Allievi Agenti Polizia di Stato, i termini per il ricorso straordinario
Lo scorso 4 maggio hanno preso il via le prove scritte, consistenti in un test a risposta multipla, del Concorso Allievi Agenti della Polizia di Stato. Vi abbiamo a lungo informato sulle illegittimità insite nel bando, che brevemente ricordiamo.
Allievi Agenti Polizia di Stato, il bando
L’art. 8 del Bando di concorso Allievi Agenti (clicca qui per leggere il bando) disciplina le modalità della prova d’esame e prevede una doppia soglia di sbarramento ai fini del superamento della stessa. L’idoneità è fissata al raggiungimento dei 6/10 ma superano il test i primi 850 in ordine di merito.
Allievi Agenti Polizia di Stato, l’illegittimità
Tutto ciò appare in palese violazione del D.p.r. 487/1994, recante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, nonché in contrasto con la disciplina di settore attinente alle selezioni del personale di Polizia.
Allievi Agenti Polizia di Stato, i precedenti
Non è il primo caso in cui solleviamo l’illegittimità della doppia soglia di sbarramento: in passato, infatti, abbiamo ottenuto importanti successi con i concorsi Ripam e Agenzia delle Entrate.
Ricordiamo che la pubblicazione delle date per le prove fisiche è stata posticipata al 29 luglio.
Allievi Agenti Polizia di Stato, il ricorso straordinario
Dopo aver presentato ricorsi collettivi al fine di ottenere l’ammissione dei ricorrenti alla successiva fase concorsuale (visite mediche), adesso il nostro staff ha deciso di proporre ricorso straordinario innanzi al Presidente della Repubblica per consentire la partecipazione al concorso di tutti quei soggetti illegittimamente esclusi dal bando. E’ possibile aderire all’azione giudiziale sopra citata entro e non oltre il 10 agosto. Clicca qui per scaricare i moduli.
Per qualsiasi segnalazione scrivi a “Raccontaci il tuo caso”.
19/07/2016