Terminate le prove scritte del Concorso per 791 posti al Ministero della Giustizia e in molti hanno contattato il nostro studio legale per segnalarci alcune irregolarità e la presenza di quesiti errati e/o ambigui nei questionari.
Concorso per 791 Ministero di Giustizia
Domande errate e altre irregolarità
Una domanda errata, formulata in maniera fuorviante e poco chiara, o ancora che contiene due risposte esatte (o nessuna esatta) comporta nel candidato uno stato confusionale che gli impedisce materialmente di opzionare la risposta giusta.
In tutti questi casi, infatti, in precedenti concorsi, i nostri clienti hanno proposto un ricorso al Tar, chiedendo al giudice l’annullamento del quesito in questione e, quindi, l‘attribuzione del punteggio pieno per la domanda, a prescindere dalla correttezza o meno della risposta fornita: la percentuale di vittorie in tutti questi casi è altissima!
Se anche tu pensi che alcune delle domande presenti nel tuo quiz siano ambigue o fuorvianti, puoi inviarci il tuo questionario: il nostro team di esperti legali procederà ad analizzare con attenzione tutte le domande inviate. Una volta confermata l’erroneità del quesito o dei quesiti, potrai fare ricorso anche tu e ottenere, quindi, il punteggio che ti consentirà di scalare diverse posizioni in graduatoria o, in caso di non idoneità, di poter essere ammesso alle successive fasi del concorso.
Le domande contestabili
27/06/2023