Come già segnalato nelle scorse settimane le prime graduatorie di merito pubblicate e riguardanti il concorso Ripam – Mibact per l’assunzione di Funzionari Antropologi e Bibliotecari da inquadrare nella III area del personale non dirigenziale, posizione economica F1, sono state illegittimamente formulate.
Le graduatorie di merito, secondo quanto previsto dalla normativa sul punto ovvero il Testo Unico sui pubblici Concorsi, avrebbe dovuto essere stilate secondo la “somma della media dei voti conseguiti nelle prove scritte o pratiche o teorico-pratiche e della votazione conseguita nel colloquio” (D.P.R. n. 487/1994), oltre che della valutazione dei titoli.
La questione è già stata affrontata in giurisprudenza e risolta – secondo il prevalente orientamento – nel senso che anche che nei concorsi per titoli ed esami il punteggio complessivo è costituito dalla somma del punteggio conseguito per la valutazione dei titoli, dalla media del punteggio realizzato nelle prove scritte e dal punteggio attribuito alla prova orale (Cons. Stato Sez. V – 7 ottobre 2013 n. 4922; n. 2412/2002 ; n. 8081/2004 ; n. 1443/2009 ; n. 397/2010; TAR Lazio, Roma, 1 luglio 2013 n. 6488; 23 giugno 2014 n. 6611; TAR Puglia, Bari n. 445/2007) in quanto, pur non prevedendo espressamente il comma 4 dell’art. 8 del D.P.R. n. 487 del 1994 il criterio della media dei voti riportati nelle prove scritte – esplicitamente richiamata solo dall’articolo 7, comma 3, per i concorsi per soli esami – tale norma deve essere sottoposta ad una lettura coordinata con il precedente articolo, imponendo ragioni sistematiche di coordinamento normativo che il criterio della media dei voti per le prove scritte si applichi anche ai concorsi per titoli ed esami (cfr. anche T.A.R. Lazio – Roma, sez. II, sent. 8848/2014)
Tuttavia, confrontando il bando e le graduatorie, l’Amministrazione ha erroneamente previsto la semplice somma tra le prove scritte e non già la media così come previsto dal d.p.r. 487/1994.
Tale violazione ha conseguentemente avvantaggiato alcuni candidati a discapito di altri.
Concorso Mibact, le graduatoria rettificate
Come è possibile visionare dalle griglie (allegate sotto) che riproducono le divergenze conseguenti al diverso calcolo effettuato dall’Amministrazione, diversi candidati che oggi risultano idonei avrebbero dovuto essere vincitori e viceversa.
Mentre, anche tra gli stessi vincitori, alcuni avrebbero dovuto precedere altri nella scelta della sede di servizio.
Guarda la Graduatoria per Antropologi rettificata cliccando qui
Guarda la Graduatoria per Bibliotecari rettificata cliccando qui
Concorso Mibact, il ricorso per i candidati danneggiati
Nel concorso di cui si discute, pertanto, le graduatorie sino ad ora pubblicate sarebbero censurabili da parte dei candidati che ne hanno interesse, al fine di poter essere dichiarati vincitori di uno dei posti messi a bando o di acquisire una migliore posizione in graduatoria ai fini della scelta della sede di servizio o ancora, come idonei, in vista dei successivi scorrimenti.
A tal fine, chiunque fosse interessato ad ottenere maggiori informazioni può contattarci allo 0917478019 o inviare una mail a “Raccontaci il tuo caso“.
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04/05/2017