Domani si terrà un importante convegno organizzato dall’Associazione dei Giuristi Siciliani – A.GIU.S., avente ad oggetto il processo amministrativo telematico (cd. PAT) e le notifiche a mezzo PEC.
Il convegno – che si terrà domani 13 giugno 2015, a Palermo, presso l’Università Telematica Pegaso, Palazzo Mazzarino, via Maqueda n. 383, ore 9:00 – costituisce un importante momento di studio e di confronto tra gli operatori del settore, nonché una occasione privilegiata di riflessione sugli orientamenti recenti della giurisprudenza amministrativa sulla dibattuta questione concernente l’ammissibilità o meno del meccanismo della notificazione in via telematica, a mezzo PEC dell’atto introduttivo del giudizio da parte degli avvocati (in mancanza dell’espressa autorizzazione presidenziale di cui all’art. 52, comma 2, del c.p.a.).
Sul tema si sono contrapposti negli ultimi mesi due orientamenti giurisprudenziali:
– secondo alcuni Tribunali Amministrativi Regionali, la notifica a mezzo pec deve ritenersi valida ed efficacemente effettuata pur senza autorizzazione ai sensi dell’art. 52 c.p.a., la quale non può ritenersi ostativa atteso che la predetta norma si relaziona a forme “speciali” di notificazione, laddove il processo amministrativo, nella sua interezza tende ormai irreversibilmente a trasformarsi in processo amministrativo telematico;
– secondo altri, invece, l’art. 46 del D.L. 24 giugno 2014 n. 90, convertito con modificazioni nella L. 11 agosto 2014 n. 114, nell’aggiungere all’art. 16 quater del D.L. 18 ottobre 2012 n. 179, convertito con modificazioni nella L. 17 dicembre 2012 n. 221, aggiunto dall’articolo 1, comma 19, L. 24 dicembre 2012 n. 228, un nuovo comma 3 bis, in base al quale “le disposizioni dei commi 2 e 3 non si applicano alla giustizia amministrativa”, avrebbe sancito l’inapplicabilità, al processo amministrativo, del meccanismo della notificazione in via telematica a mezzo PEC dell’atto introduttivo del giudizio da parte degli avvocati, in mancanza dell’espressa autorizzazione presidenziale di cui all’art. 52, comma 2, del c.p.a.
Da ultimo il Consiglio di Stato, con sentenza del 28 maggio 2015, accogliendo il primo orientamento, ha ritenuto valida ed efficace la notifica a mezzo pec.
Sono previsti i seguenti interventi:
– Prof. Calogero Di Carlo – Docente, Coordinatore e Responsabile per la Sicilia dell’Università Telematica Pegaso
– Avv. Francesco Leone – Presidente di A.GIU.S. – Avv. del Foro di Palermo
– Dott. Nicolò Monteleone – Presidente del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia – Palermo
– Avv. Francesco Stallone – Avvocato del Foro di Palermo;
– Avv. Alessandro Ortolano – Avvocato del Foro di Palermo.
L’evento è stato accreditato con n. 3 crediti, validi ai fini della Formazione Professionale degli Avvocati.
10/12/2015