L’ultimo Dpcm sospende, almeno fino al 3 dicembre prossimo, le prove di abilitazione all’esercizio delle professioni, compreso l’esame per avvocato.
Non sospese, bensì solo rinviate a data da destinarsi, anche le prove scritte dell’esame avvocato 2020 che potrebbero svolgersi verosimilmente in primavera 2021. Una notizia, questa, che ha destato non poche preoccupazioni tra i praticanti che da mesi chiedono che il proprio esame venga uniformato a quello delle altre professioni.
Con determinazione del 3 maggio, il Ministro Manfredi ha infatti statuito che, ai fini dell’abilitazione all’esercizio di specifiche professioni, è sufficiente sostenere solamente una prova orale. Inoltre, proprio a causa dell’emergenza in corso, per i medici la laurea è diventata addirittura abilitante.
L’esame d’abilitazione forense, invece, è rimasto ancorato a un’obsoleta e quanto mai anacronistica forma. Alla luce delle numerose richieste da parte di praticanti e associazioni di praticanti, il nostro Studio legale, da sempre al fianco della categoria, ha attivato una diffida per chiedere al Ministro Bonafede lo svolgimento della sola prova orale ai fini dell’abilitazione forense.
06/05/2024