Lo Studio Leone-Fell & C. ha vinto contro le compagnie aeree! Hai avuto voli cancellati e ritardi? È stata annullata la conciliazione obbligatoria: vittoria per i passeggeri!
Leone-Fell & C. vs Compagnie aeree: Annullata la conciliazione obbligatoria!
Voli cancellati e ritardi? Annullata la conciliazione obbligatoria: vittoria per i passeggeri!
Novità per i passeggeri aerei che da oggi non saranno più obbligati al tentativo di conciliazione obbligatorio ma potranno direttamente andare in giudizio per ottenere il risarcimento previsto per voli cancellati o ritardi prolungati.
A stabilirlo è il Tar Piemonte che, per la prima volta, mette nero su bianco, la parola fine alla delibera dell’Autorità di regolazione dei trasporti dell’8 febbraio 2023, n. 21, nella parte in cui dichiarava possibile proporre ricorso in sede giurisdizionale solo ed esclusivamente dopo aver proposto un tentativo obbligatorio di conciliazione, con evidenti costi aggiuntivi per i consumatori.
Il ricorso, presentato dal nostro studio, riguardava il caso di un passeggero che era venuto a conoscenza della cancellazione del proprio volo pochi minuti prima del decollo.
Al diniego del rimborso da parte della compagnia aerea, e preso atto della complicata e dispendiosa procedura per richiederlo in via stragiudiziale, si è rivolto a noi per ottenere quanto spettante, così come previsto dal Regolamento comunitario.
In altre parole, il tentativo di conciliazione obbligatorio – istituito dalla delibera dell’Autorità di regolazione dei trasporti – costituisce nei fatti un ostacolo concreto all’esercizio, per i passeggeri, dei propri diritti previsti dalla normativa comunitaria, scoraggiando così il consumatore ad intraprendere la procedura di rimborso, poiché troppo costosa.
Scrivono i giudici: “Dall’analisi del Regolamento comunitario si evince che la “compensazione pecuniaria” debba garantire al passeggero la possibilità di conseguire con maggiore certezza e rapidità il ristoro del pregiudizio sofferto, senza la necessità di affrontare i tempi, i costi e le incertezze di un’eventuale azione giudiziaria, i quali costituiscono innegabilmente un disincentivo a far valere le proprie ragioni in giudizio, anche in considerazione della modesta entità degli importi di cui si discute”.
“Si tratta di una grande vittoria a tutela di tutti i consumatori – spiegano Francesco Leone, Simona Fell e Floriana Barbata, i nostri soci fondatori – perché da oggi non sarà più necessario un doppio passaggio per ottenere il rimborso, rimborso che è già previsto dal Regolamento europeo.
Basti pensare che per ottenere anche poche centinaia di euro, fino a ora, era necessario rivolgersi a un avvocato sia per il tentativo di conciliazione che per il ricorso. Ora invece, la procedura sarà più snella e soprattutto più economica”.
Siamo orgogliosissimi di aver aiutato tutti i cittadini italiani!
31/10/2024