Tanti sono i medici, abilitati e no, che in questi giorni hanno contattato lo Studio Legale segnalandoci le innumerevoli violazioni presenti nei recenti Bandi per l’accesso al Corso di Formazione in Medicina Generale per il triennio 2015/2018.
Da una prima disamina della vicenda, lo Staff dello studio legale ha potuto verificare che:
- anche quest’anno, a parità di professionalizzazione, i futuri medici generali si vedranno assegnata una borsa di studio pari a circa la metà di quella di cui fruiscono i loro colleghi specializzandi; ciò in palese dispregio delle disposizioni europee relative alla parità dei titoli, ed alla parità di trattamento in ragione della libera circolarizzazione delle professioni;
- anche il concorso in esame, così come quello precedente (2014/2017), nonostante si svolga in una data unica per tutte le Regioni, e venga somministrata la medesima prova, prevede poi la pubblicazione di distinte graduatorie regionali;
- diversamente da tutte le procedure concorsuali, in questo caso, non viene consentito ai dottori che stanno per abilitarsi di partecipare con riserva al concorso; ciò in palese violazione del principio inerente ad ogni procedura concorsuale del favor partecipationis;
Dinnanzi a tali vizi, il nostro studio sta lavorando alla predisposizione di una azione che riesca ad assicurare a tutti i futuri candidati un concorso valido, trasparente e senza disparità di trattamento. Per informazioni CLICCA QUI
10/12/2015