Saranno sessantatremila e settecento i posti messi a disposizione dal “concorsone” straordinario per l’assunzione di nuovi docenti nella scuola italiana. Si attende ancora la conferma ufficiale da parte del Ministero dell’Economia ma il concorso straordinario si avvicina e si farà. In tutto sono previste 180 mila assunzioni in 3 anni, almeno stando alle dichiarazioni del sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone.
Il concorso verrà bandito entro il primo dicembre 2015, come previsto dalla legge 107 e la procedura permetterà di abbassare l’età media dei nostri insegnanti, che oggi è abbastanza elevata. La procedura di assunzione, inoltre, offrirà ai giovani un’opportunità straordinaria ma soprattutto sarà un’occasione per recuperare insegnanti nelle discipline in cui storicamente mancano, come matematica e le materie scientifiche.
Il Ministro Stefania Giannini ha confermato che il bando ufficiale verrà emanato nelle prossime 3-4 settimane, stabilendo come dead line proprio il primo dicembre 2015.
6.800 le cattedre previste per la scuola dell’infanzia, 15.900 per la primaria, 13.800 per le medie, 16.300 per la secondaria di secondo grado. I restanti posti, 10.900, saranno destinati agli insegnanti di sostegno e a quelli che residuano dall’ultima fase (la C) della maxi tornata di stabilizzazioni prevista dalla legge 107.
Sarà inoltre prevista l’introduzione del «sostegno come materia a parte» ha detto ancora la Giannini, in linea con la volontà del governo – ha aggiunto – di «fare della questione dell’accesso per i disabili uno dei capitoli fondamentali anche per la didattica, con un’attenzione alla formazione degli insegnanti e all’organizzazione».
Secondo i calcoli di viale Trastevere, potrebbero essere interessati al nuovo concorso circa 250 mila candidati.
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10/12/2015
