Test d’ammissione Medicina, mancata sottoscrizione anagrafica
Pochi giorni fa si sono svolte le prove di ingresso per l’ammissione ai corsi di laurea in medicina e odontoiatria.
Forte dell’esperienza pregressa in materia, lo Studio Legale Leone – Fell & Associati ha subito messo a disposizione dei candidati uno sportello segnalazioni (mail a [email protected]) al fine di procedere immediatamente all’analisi delle eventuali irregolarità riscontrate dai partecipanti.
In pochi giorni sono arrivate centinaia di denunce con riferimento alla presenza di Smartphone, dispositivi elettronici, domande errate o fuorvianti, ma soprattutto circa operazioni poco trasparenti ad opera sia di alcuni candidati sia di membri della Commissione e della vigilanza in relazione alla mancata verifica da parte di quest’ultimi della sottoscrizione della scheda anagrafica da parte dei candidati.
Test d’ammissione Medicina, esclusione per mancata sottoscrizione della scheda anagrafica
Su quest’ultima contestazione, è bene sottolineare che quest’anno il bando di concorso prevede, espressamente, che lo studente durante la prova deve obbligatoriamente compilare la scheda anagrafica e sottoscriverla unitamente alla dichiarazione di corrispondenza dei codici delle etichette applicate alla scheda anagrafica e al modulo risposte. Disponendo, altresì, che la “la mancata sottoscrizione in calce alla scheda anagrafica della dichiarazione di veridicità dei dati anagrafici e di corrispondenza dei codici delle etichette applicate” determina l’annullamento della prova.
Ciononostante, secondo il nostro Staff legale, ci sono gli estremi per promuovere un ricorso fondato sul fatto che la sanzione comminata ai candidati risulta troppo lesiva ed irrazionale. Secondo consolidata giurisprudenza amministrativa, infatti, una esclusione fondata su tali basi non può in alcun modo ritenersi conforme ai parametri dell’azione amministrativa, quali quelli della buona amministrazione, proporzionalità e ragionevolezza.
Test d’ammissione Medicina, annullamento scheda anagrafica: le nostre vittorie
Sulla esclusione dal concorso per mancata sottoscrizione dell’anagrafica, lo Studio Legale l’anno scorso ha ottenuto diverse vittorie.
Anche quest’anno lo Studio legale ritiene ci siano gli estremi per poter promuovere un ricorso al fine di contestare l’esclusione in ragione del fatto che proprio perché l’esclusione dal concorso è una sanzione gravissima per poterla comminare è necessario che il provvedimento sia posto a tutela di requisiti o elementi considerati fondamentali per la procedura amministrativa. Ebbene, sul punto, a sostegno della tesi dello Studio, il Consiglio di Stato ha affermato che la mancata sottoscrizione della scheda anagrafica non appare integrare una illegittimità procedimentale capace di travolgere l’esito positivo della prova di ammissione al corso di laurea di che trattasi, tanto più che non emergono dubbi di sorta circa l’effettiva riferibilità soggettiva delle prove d’esame a ciascun candidato (assicurata dalla coppia di etichette con impresso il codice alfanumerico).
Test d’ammissione Medicina, annullamento anagrafica: prima del ricorso
All’art. 9 del bando di concorso il MIUR ha previsto che, in caso di annullamento della prova per mancata sottoscrizione della scheda anagrafica il CINECA, dopo aver valutato la prova del candidato ed avergli attribuito un punteggio, non provvederà all’abbinamento del modulo risposte e della scheda anagrafica.
Cosa occorre fare adesso?
Nell’intervallo di tempo che va da giorno 20 settembre (data di pubblicazione degli esiti delle prove) al 29 settembre (data in cui verranno pubblicati dal MIUR gli esiti sulle pagine personali dei candidati), occorrerà diffidare il MIUR ed il CINECA per richiedere di consentire al candidato di intervenire e sanare la irregolarità in cui sono incorsi.
A tal fine, lo Staff Legale ha predisposto un’istanza di rettifica, totalmente gratuita (scarica il modulo), da inviare allo Studio entro giorno 19 settembre.
Vista la gratuità dell’azione che stiamo presentando, consigliamo a tutti coloro i quali avessero anche qualche dubbio sulla mancata sottoscrizione della scheda anagrafica di procedere con la diffida.
Medicina, violazione dell’Anonimato
Anche quest’anno, come già riscontrato negli anni scorsi, la procedura è stata caratterizzata dalla violazione dell’anonimato. Il nostro studio si è già occupato con successo di questa tematica ottenendo dal Tar del Lazio l’immatricolazione di migliaia di ricorrenti. Il giudice amministrativo, è bene precisarlo, ha cambiato di recente il proprio orientamento sul punto e, per tale ragione, il nostro staff quest’anno ha deciso di predisporre dei ricorsi che non abbiano ad oggetto solo la violazione dell’anonimato ma anche ulteriori illegittimità segnalate al nostro sportello. Per tali ragioni chiunque voglia segnalarci delle palesi irregolarità, o anche solo delle “stranezze”, può farlo cliccando al seguente link.
Clicca qui per scaricare la modulistica
Per qualsiasi altra contestazione, invia mail a [email protected]
14/10/2016
