Test Medicina: Quesiti copiati dai Manuali di preparazione, pronta la segnalazione all’A.N.A.C.
Da poche settimane si sono conclusi i test d’ammissione alle facoltà a numero programmato e, sin da subito, il nostro sportello di raccolta segnalazioni ha ricevuto centinaia di email. Tra queste, le più interessanti hanno riguardato la non originalità di diversi quesiti. In questi giorni abbiamo avuto modo di approfondire l’argomento e, come pubblicato ieri, abbiamo le prove che 10 domande sottoposte agli studenti lo scorso 6 settembre sono state effettivamente copiate da manuali di preparazione ai test (cosiddetti eserciziari) o tratte dalle prove di università private (in particolare de “La Cattolica”).
TEST MEDICINA: I QUIZ COPIATI POSSONO STRAVOLGERE L’INTERA SELEZIONE
Da un punto di vista meramente giuridico, le irregolarità sono piuttosto evidenti e coinvolgono sia la società alla quale è stato affidata la predisposizione delle domande sia la commissione che aveva il compito di verificarle.
Invero, secondo il Decreto Ministeriale del 20 Maggio 2016 n. 312, che disciplina la produzione e la validazione dei quesiti, “i quesiti oggetto delle prove di accesso ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico ad accesso programmato nazionale per l’anno accademico 2016/2017 sono stati predisposti da soggetti con comprovata competenza nelle materie d’esame, individuati nel rispetto dei principi di imparzialità, trasparenza e riservatezza e tenuti al più rigoroso rispetto del segreto professionale e d’ufficio”.
In altre parole, come emerge oggettivamente dal provvedimento, gli obiettivi del ministero erano chiari:
1) affidare ad una società specializzata la predisposizione dei test e così, almeno nelle aspettative, scongiurare la somministrazione di quesiti errati o fuorvianti;
2) obbligare la società a mantenere il massimo riserbo sul contenuto dei questionari proprio al fine di evitare che degli studenti potessero conoscere in anticipo le domande.
3) garantire la par condicio tra i concorrenti e il buon andamento della selezione.
TEST MEDICINA: QUIZ COPIATI PRONTA LA SEGNALAZIONE ALL’A.N.A.C.
Delle buone intenzioni del Miur, allo stato dei fatti, è rimasta però ben poca cosa.
Ed infatti, la società che si è occupata della formulazione dei quesiti, contravvenendo ai chiari obblighi previsti dal DM n 312/16, ha causato un’insanabile lesione della par condicio concorsuale creando due categorie di studenti : da un lato coloro i quali – avendo studiato dai testi di “Artquiz” o avendo simulato la prova a “La Cattolica” – conoscevano ben 10 risposte (15 punti) e, dall’altra, coloro che non avendo acquistato quel manuale sono partiti con un handicap non colmabile.
A testimonianza di quanto sostenuto vi è un ulteriore dato: la media voto per entrare in facoltà è aumentata di decine di punti rispetto allo scorso anno.
Il nostro studio legale, alla luce di quanto scoperto, sta predisponendo un ricorso che miri a tutelare tutti gli studenti, garantire una procedura legittima e fare immatricolare, grazie a criteri realmente meritocratici, i nostri ricorrenti.
Per promuovere il ricorso dobbiamo però aspettare la pubblicazione della graduatoria. Nelle more, lo Studio Legale Leone – Fell & Associati sta, gratuitamente, predisponendo una diffida/segnalazione all’A.N.A.C. (Autorità Nazionale Anticorruzione), che è l’Ente che deve vigilare per prevenire la corruzione. Secondo i legali, infatti, le circostanze emerse sino ad oggi potrebbero condurre l’ANAC ad attivare una azione ispettiva al fine di verificare se gli Organi preposti alla formulazione ed alla validazione dei quesiti siano stati interessati da fenomeni di corruzione o meno.
Per aderire alla segnalazione clicca qui o inviaci un’email a [email protected].
Per seguire le nostre iniziative, iscriviti al gruppo FB “Test Medicina – Manuale di Sopravvivenza“
27/09/2016