Uffici giudiziari, ecco le 1000 assunzioni: scorrimento graduatorie solo per 200 posti
Negli ultimi mesi più voci si sono espresse in merito allo stato di inefficienza che caratterizza l’operato di parecchi Uffici Giudiziari del nostro Paese.
Molti sono stati coloro che si sono scagliati contro il Magistrati, tacciati di pigrizia, mentre altri hanno preferito affrontare un’attenta disamina della questione.
Da tale studio è emerso come, nei Tribunali Italiani, vi sia uno stato perenne di carenza di organico, specie per ciò che concerne i Cancellieri, figure di assoluto rilievo per l’attività di ogni ufficio giudiziario.
Uffici Giudiziari: disposte nuove 1000 assunzioni.
È di ieri la notizia, divulgata direttamente dal Ministero della Giustizia sul proprio sito istituzionale, della volontà, ormai definitiva di procedere a colmare le evidenti carenze di organico.
Nel corso di un incontro tenutosi tra i Ministri Orlando e Madia, sono infatti stati definiti i contenuti del decreto con il quale si dà avvio alle procedure di reclutamento per l’assunzione a tempo indeterminato di ben 1000 nuovi Cancellieri.
Le nuove assunzioni, secondo quanto riportato direttamente sul portale del Ministero della Giustizia, coinvolgeranno anche 200 idonei non vincitori delle graduatorie in corso di validità di concorsi banditi da amministrazioni pubbliche.
Uffici Giudiziari, scorrimento graduatorie solo per 200 posti
Le altre 800 assunzioni, invece, avverranno mediante l’indizione di un concorso pubblico.
Eppure, sia a livello normativo che a livello giurisprudenziale, è ormai consolidato l’orientamento secondo il quale, laddove una P.A. decida di procedere al reclutamento del personale debba sempre preferire lo scorrimento delle graduatorie vigenti, e solo in un momento successivo procedere all’eventuale indizione di un concorso pubblico.
Sarebbe, quindi, opportuno che si procedesse in prima battuta all’assunzione di tutti gli idonei che al momento sono in attesa di vedere scorrere la propria graduatoria, e solo in un momento successivo, nel caso in cui non si dovesse riuscire a raggiungere la quota di 1000 assunzioni, indire un concorso pubblico per la copertura delle vacanze in organico residuate dopo lo scorrimento delle graduatorie.
Lo studio legale Leone-Fell & associati ha “sposato” la causa degli idonei e vincitori di concorsi pubblici da parecchio tempo, avviando la nota campagna #IOMERITO. Peraltro, il nostro staff ha già ottenuto diverse vittorie sul fronte scorrimento delle graduatorie e assunzione degli idonei e vincitori, come avvenuto nel caso degli infermieri del Policlinico Tor Vergata. Lo studio legale Leone-Fell, ancora, ha presentato anche un esposto alla Commissione Europea al fine di ottenere una procedura di infrazione nei confronti dello Stato Italiano.
In questo modo, oltre a garantire il diritto allo scorrimento degli idonei, l’Amministrazione potrebbe fruire di un notevole risparmio di quelle risorse finanziarie che sarebbero destinate all’espletamento di un concorso pubblico.
Continueremo ad informarvi su questo fronte, nell’attesa vi invitiamo a restare aggiornati tramite il nostro gruppo Fb.
Per qualsiasi segnalazione, scrivi a “Raccontaci il tuo caso”.
30/09/2016