
MEF scorrimento graduatoria: contestata l’esclusione di idonei dal concorso RIPAM. Scopri come ottenere l’assegnazione al MEF.
Concorso MEF: caos nell’ultimo scorrimento della graduatoria
Il concorso RIPAM–MEF, bandito nel 2022, ha previsto l’assunzione di 296 unità di personale non dirigenziale di Area III da inquadrare nei ruoli del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Fin dall’inizio, il bando ha indicato chiaramente che la procedura era finalizzata all’inserimento presso il MEF, senza estensione automatica ad altre amministrazioni.
Negli anni, i fisiologici scorrimenti della graduatoria hanno portato il MEF a dichiarare l’esaurimento dei posti disponibili presso il Ministero. In quella fase, i candidati idonei sono stati invitati a esprimere preferenze anche per sedi disponibili presso altri enti pubblici, come il Ministero dell’Interno o dell’Istruzione. Molti hanno quindi accettato queste assegnazioni in via subordinata, ritenendo definitivamente chiusa la possibilità di essere assunti presso il MEF.
Nuovo scorrimento e nuove esclusioni
Il 24 aprile 2025, con un avviso pubblicato da Formez PA, il MEF ha comunicato un nuovo scorrimento della graduatoria, rendendo nuovamente disponibili alcuni posti proprio presso il Ministero. Tuttavia, questo aggiornamento ha generato confusione e malcontento tra i candidati.
Molti di coloro che erano stati precedentemente assegnati ad altri enti — e che legittimamente aspiravano al MEF — non hanno potuto accedere alla piattaforma inPA per manifestare interesse, perché già assegnati a amministrazioni diverse da quella banditrice. Anche i candidati che avevano rifiutato un’assegnazione precedente presso un ente non banditore sono stati esclusi dallo scorrimento di aprile, pur non essendo mai entrati in servizio.
Questa gestione ha sollevato forti dubbi di legittimità. Come dimostra il nostro storico contenzioso sugli scorrimenti delle graduatorie, è fondamentale garantire il rispetto delle regole previste nei bandi e tutelare le aspettative legittime dei candidati.
Azioni legali in corso
Numerosi candidati si sono rivolti al nostro Studio segnalando irregolarità e chiedendo tutela legale. Stiamo già predisponendo un ricorso per contestare l’esclusione dal recente scorrimento e ottenere l’assegnazione al MEF, come da originaria previsione concorsuale.
Chi è stato ingiustamente escluso o ha subito un danno da questa gestione opaca ha diritto a far valere le proprie ragioni. Come già accaduto in casi simili nel comparto pubblico, la giurisprudenza riconosce la possibilità di intervenire contro provvedimenti lesivi di aspettative legittime [fonte: Consiglio di Stato – Sez. IV – sent. n. 4024/2023].
Se anche tu rientri tra i candidati esclusi o pregiudicati, contattaci! Il nostro team legale valuterà la tua posizione e, se ci sono gli estremi, ti assisterà per presentare ricorso e chiedere al Giudice l’ammissione allo scorrimento per ottenere l’assegnazione presso il MEF. Ti basta un minuto per rispondere alle domande che trovi qui sotto!
22/05/2025