
Ricorso MMG medicina generale: dopo tre anni di corso, abbiamo ottenuto la convalida dell’immatricolazione e l’autorizzazione al diploma finale!
Una vittoria che salva una professione: il nostro ricorrente potrà concludere il corso MMG (medicina generale)
Un candidato escluso dalla graduatoria per il corso di formazione in medicina generale (MMG) ha ottenuto un importante risultato grazie all’intervento del nostro studio. Dopo un lungo contenzioso, è arrivato il via libera definitivo: potrà conseguire il diploma.
Il caso era iniziato con un ricorso al TAR contro l’esclusione dalla graduatoria regionale per il corso MMG. Il Tribunale amministrativo, tuttavia, aveva respinto l’istanza in via cautelare. Nonostante ciò, il nostro team ha proseguito la battaglia davanti al Consiglio di Stato, ottenendo inizialmente una decisione favorevole che disponeva l’immatricolazione con riserva del ricorrente.
Nel merito, però, tanto il TAR quanto il Consiglio di Stato hanno successivamente confermato la legittimità dell’esclusione, basata su un punteggio ritenuto insufficiente e su un calcolo contestato del fabbisogno regionale di medici. In quel momento, sembrava che il percorso del nostro assistito dovesse arrestarsi.
Ma la realtà era ben diversa. In tre anni, il ricorrente aveva seguito regolarmente il corso, svolto attività formativa sul territorio e preso in carico centinaia di pazienti. Il suo impegno concreto e la posizione ormai consolidata hanno rappresentato elementi cruciali per una nuova interlocuzione con le istituzioni.
Abbiamo dunque presentato un’articolata nota alla Regione, al Ministero e all’Ordine dei Medici, evidenziando la grave lesione del diritto allo studio e il principio del legittimo affidamento. La nostra tesi: impedire il conseguimento del titolo sarebbe stato non solo iniquo, ma anche contrario all’interesse pubblico, specie in un contesto di cronica carenza di medici.
La Regione ha accolto il nostro appello in autotutela, convalidando l’immatricolazione del ricorrente e autorizzandolo formalmente a concludere il corso e ottenere il diploma. Una decisione di buon senso e giuridicamente fondata, che restituisce dignità e prospettive a un giovane medico che ha dimostrato sul campo il proprio valore.
Come dimostra il nostro storico, in casi simili non è sufficiente una lettura formalistica degli atti: serve un’azione legale attenta ai diritti e alle peculiarità della singola vicenda.
Per maggiori informazioni sul ricorso mmg medicina generale, sulle tutele e i rimedi attivabili in caso di esclusione, contattaci!
19/06/2025