Per il secondo anno consecutivo il nostro Studio legale consente l’ammissione dei nostri ricorrenti al concorso per Commissari di Polizia.
I giudici del Tar Lazio hanno accolto la richiesta di ammissione alla prova preselettiva del concorso per di 140 commissari della Polizia di Stato che non avevano potuto presentare domanda di partecipazione poiché avevano superato il limite d’età previsto dal bando, ovvero 30 anni non compiuti.
Il nostro ricorso ha rilevato in particolare la disparità di trattamento con i dipendenti dell’Amministrazione civile dell’interno ammessi sino ai 35 anni.
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Il Consiglio di Stato aveva già rimandato alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea la questione della legittimità del limite d’età per il precedente concorso che presentava le medesime illegittimità. In quell’occasione i Giudici hanno sollevato la questione pregiudiziale di legittimità innanzi alla Corte di Giustizia dell’Unione europea e, al contempo, hanno ammesso i candidati a partecipare con riserva al concorso, tra i quali vi erano anche numerosi nostri ricorrenti!
“Rilevato che, con riferimento ad identica questione sottoposta all’odierno giudizio, il Consiglio di Stato, sez. IV con ordinanza n. 3272/2021 ha disposto la trasmissione degli atti alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea ai sensi dell’art. 267 TFUE” i giudici del Tar Lazio accolgono il ricorso e dispongono l’ammissione dei nostri ricorrenti alle prove concorsuali.
Alla luce anche di questo provvedimento, risultano ancora più fondate le nostre azioni per contestare il limite d’età previsto ai concorsi per 180 Prefetti e per 46 agenti della Forestale. C’è tempo fino al 16 febbraio per aderire!
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21/04/2022
