Cerca

Concorso ordinario, accolte domande errate se comprovate

Per i giudici del Consiglio di Stato, i ricorsi per domande errate al Concorso ordinario vanno accolti se il ricorrente dà prova di correttezza delle sue deduzioni, non tenendo conto delle deduzioni del Ministero in quanto parte in causa.

Concorso ordinario e domande errate

A fronte di tutte le ordinanze del Tar Lazio che hanno permesso ai docenti di essere ammessi alle successive prove del Concorso ordinario scuola e di quelle successive che invece, a seguito delle controdeduzioni del Ministero che asseriva la correttezza delle proprie domande, li hanno esclusi, i giudici del Consiglio di Stato mettono la parola fine alla vicenda. Per loro infatti, le ordinanze del Tar che escludevano i docenti, rigettando i ricorsi per domande errate, non vanno prese in considerazioni, in quanto il Ministero, essendo parte in causa, non può che difendere il proprio operato.

Pertanto, qualora i ricorrenti riuscissero a dare prova della correttezza delle proprie deduzioni, con perizie ed estratti scientifici a supporto, i giudici sono tenuti ad accogliere i ricorsi avverso le domande errate, con il conseguente aggiornamento del punteggio e l’ammissione alle successive prove di concorso. Chi ha dunque ottenuto un rigetto dal Tar può ancora fare appello.

Il nostro studio legale è da anni in prima linea per tutelare i docenti e tutto il comparto scuola. Come sempre, siamo pronti a difendere i vostri diritti. Clicca su INIZIA e compila il form per fare la tua segnalazione o essere ricontattato dal nostro staff legale specializzato!



25/01/2023

Categorie

Hai bisogno di altre informazioni?

small_c_popup.png

Diffida CIG Covid - Società

Inserisci I Dati E Ricevi La Diffida Pronta Con I Tuoi Dati!

small_c_popup.png

Diffida CIG Covid - Impresa individuale

Inserisci i dati e Ricevi la diffida pronta con i tuoi dati!