
Bocciatura esame maturità: ecco quando puoi fare ricorso e ottenere il riconoscimento dei tuoi diritti scolastici, anche con risarcimento!
Esame di maturità e bocciatura: quando è possibile fare ricorso
Essere bocciati all’esame di maturità o al termine dell’anno scolastico può rappresentare un momento critico, soprattutto quando la decisione appare ingiustificata o incoerente con il percorso formativo. La normativa consente di proporre ricorso per bocciatura maturità dinanzi al TAR territorialmente competente, purché vi siano gravi irregolarità o violazioni procedurali, e si agisca entro 60 giorni dalla pubblicazione degli esiti.
Le valutazioni scolastiche sono espressione di giudizi tecnico-didattici, ma possono essere impugnate se presentano manifeste contraddizioni, illogicità o risultano adottate in violazione dei diritti dello studente. È il caso, ad esempio, di una bocciatura basata esclusivamente sulla prova d’esame, senza considerare l’intero percorso svolto dallo studente.
Le violazioni più frequenti
La giurisprudenza amministrativa ha individuato situazioni specifiche in cui il ricorso è ritenuto fondato. Tra queste rientra la mancata applicazione dei Piani Educativi Individualizzati (PEI) o dei Piani Didattici Personalizzati (PDP) per studenti con disabilità o DSA, nei quali la scuola ha il dovere di adottare criteri specifici e individualizzati. Analogamente, possono essere impugnate bocciature disposte senza tener conto di gravi problemi di salute documentati, oppure in presenza di omissioni da parte dell’istituto, come la mancata attivazione di corsi di recupero o la carente comunicazione alle famiglie sulle difficoltà scolastiche.
Anche l’esclusione dall’esame di maturità, o la sospensione del giudizio a settembre, può essere oggetto di ricorso se emergono violazioni procedurali o valutazioni non motivate. Il principio guida resta quello della coerenza del provvedimento rispetto all’andamento complessivo dello studente, al percorso programmato dal Consiglio di classe e ai criteri di valutazione previsti. In molti casi, la bocciatura ingiustificata comporta non solo la lesione del diritto allo studio, ma anche un danno patrimoniale da perdita di chance, legato al ritardo nell’accesso al mondo universitario o lavorativo. In tali circostanze, è possibile chiedere anche il risarcimento dei danni subiti.
Come possiamo assisterti legalmente?
Lo Studio Legale Leone Fell offre consulenze personalizzate e un supporto legale qualificato per verificare la correttezza delle decisioni scolastiche e, ove necessario, promuovere un ricorso per bocciatura maturità o di altri anni scolastici. Se ritieni che tu o tuo figlio siate stati vittime di un provvedimento illegittimo, ti invitiamo a contattarci: analizzeremo la documentazione, valuteremo la fondatezza del ricorso e ti accompagneremo nella tutela dei tuoi diritti scolastici e formativi!
26/06/2025