Pace fiscale, arriva lo “strappa-cartelle” per debiti fino a 1.000 euro

Con la pace fiscale, allo studio del Governo, ecco spuntare anche lo «strappa-cartelle». Il Governo starebbe valutando la possibilità di dire addio alle “micro cartelle” esattoriali, come ha dichiarato il sottosegretario all’Economia Massimo Bitonci, attraverso lo stralcio complessivo di tutte le cartelle con importi compresi tra i mille euro e i 5.000 euro.

La norma allo studio prevedrebbe dunque la possibilità di “strappare” le suddette cartelle versando solo il 40% della richiesta al netto di sanzioni e interessi.

Si tratterebbe di un’ipotesi molto più vantaggiosa rispetto agli interventi attuati prima con la rottamazione e poi con la rottamazione-bis con cui si è chiesto ai contribuenti che hanno presentato domanda di pagare il 100% dell’imposta al netto di sanzioni e interessi.

Dalle prime stime operate dal Ministero dell’economia, i contribuenti interessati allo «strappa-cartelle» sarebbero circa 15 milioni, un numero che corrisponderebbe a circa il 55% dei debitori rientranti negli elenchi dell’agente della riscossione.

L’occasione è di quelle da non perdere per questo è fondamentale arrivare preparati all’appuntamento. Come?

Rivolgendosi preventivamente al nostro studio legale tutti i contribuenti avranno la possibilità di richiedere ed ottenere entro pochi giorni dalla richiesta un report sulla propria posizione debitoria. In questo modo sarà possibile selezionare tutte le cartelle di pagamento che potrebbero rientrare nelle maglie della prossima manovra.

Nonostante i vantaggi collegati agli interventi di cui si discute, tra le cartelle notificate vi potrebbero essere anche provvedimenti irrimediabilmente viziati per i quali si potrebbero valutare via alternative al fine di ottenere il completo annullamento.

Chiunque fosse interessato può contattarci all’indirizzo e-mail [email protected]

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18/10/2018