Processo amministrativo, apre uno specifico ufficio a supporto

Garantire la ragionevole durata del processo e la piena attuazione del processo amministrativo telematico: con questo importante obiettivo, il Governo ha motivato la costituzione di un “Ufficio per il processo”, posto a supporto dell’attività dei magistrati amministrativi. La misura, contenuta nel DL Giustizia appena convertito dalle Camere, fa sorgere queste strutture organizzative interne negli uffici di segreteria del Consiglio di Stato, del Consiglio di giustizia amministrativa per la regione siciliana e dei T.A.R..
Per conoscere i particolari riguardanti questi nuovi uffici sarà necessario attendere le disposizioni attuative della norma, che dovrebbero essere emanate entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della Legge n. 197/2016. Già da ora si sa, tuttavia, che alla suddetta attuazione si provvederà con le risorse umane, strumentali e finanziarie previste a legislazione vigente e senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.
E si sa anche che oltre al personale interno, nei suddetti uffici potranno anche svolgere la propria attività coloro che hanno in corso un tirocinio formativo o la formazione professionale o, ancora, il tirocinio per l’accesso alla professione forense.
Sarà il regolamento di organizzazione ad individuare in modo specifico i compiti e l’organizzazione dell’ufficio per il processo, prevedendo, ove necessario, un unico ufficio per una pluralità di sezioni dell’ufficio giudiziario, nnonché fissando eventualmente il limite dimensionale minimo dell’ufficio giudiziario, necessario per l’attivazione dell’ufficio per il processo.