
Tra i requisiti per la partecipazione ai concorsi straordinari per la scuola secondaria di primo e secondo grado è previsto lo svolgimento di tre anni di servizio anche non consecutivi tra il 2008/2009 e il 2019/2020 su posti comuni o di sostegno, e almeno una annualità di servizio sulla specifica classe o tipologia di posto, titolo di accesso alla classe, oltre alla specializzazione specifica nel caso in cui si concorra per i posti di sostegno.
Secondo quanto stabilito dall’art. 11 comma 14 L. 124/1999, “è considerato come anno scolastico intero se ha avuto la durata di almeno 180 giorni oppure se il servizio sia stato prestato ininterrottamente dal 1o febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale”.
Non è raro tuttavia che i contratti degli insegnanti precari non siano consecutivi, anche se sulla medesima cattedra, ma si interrompano per uno o più giorni. Tale interruzione mette a repentaglio l’intero periodo di servizio svolto, utile ai fini della partecipazione al concorso. Si tratta di un’illegittimità che può essere contestata.
Per tale ragione il nostro Studio legale ha attivato un ricorso specifico.
TIPOLOGIA DI RICORRENTE
Possono aderire al ricorso tutti i docenti con interruzione di servizio a cui è impedita la partecipazione ai Concorsi straordinari Scuola
AUTORITÀ ADITA
Tar Lazio
TERMINE DI ADESIONE
15 giugno 2020
TIPOLOGIA DI RICORSO E MODULISTICA
Collettivo e individuale