Concorso 559 Allievi Agenti Polizia di Stato
Ricorso avverso gli esiti della ripetizione della prova scritta del concorso per il reclutamento di 559 allievi agenti della Polizia di Stato svoltasi dal 6 all’11 marzo u.s.
I soggetti che a seguito della partecipazione alla prova del concorso in oggetto, non sono stati ammessi all’espletamento delle successive prove fisiche che sono calendate dal 18 aprile al 4 maggio p.v.
Abbiamo incrociato gli elementi probatori in nostro possesso con la normativa di riferimento e i precedenti giurisprudenziali e, possiamo assicurarvi, che lo scenario che abbiamo portato alla luce è sconfortante. Le più importanti illegittimità rilevate possono essere sintetizzate come segue:
- Violazione del principio dell’anonimato;
- Utilizzo della banca dati utilizzata in sede di primo espletamento della prova scritta;
- Violazione del diritto di “ripensamento” dei candidati.
- 3 e 97 Costituzione- principi di buon andamento, imparzialità e trasparenza della pubblica amministrazione,
- M. 129/2005,
- 7 DEL D.P.R. 487/1994 S.M.I.
- Principio del favor partecipationis
- Convocazione di una nuova commissione d’esame al fine di sottoporre i ricorrenti alle prove di verifica psico-fisiche
- Annullamento della prova (in subordine)
Consiglio di Stato
Il termine per aderire alla campagna legale è il 3 giugno 2017.
Ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica
- Collettivo: 300,00 €
- Individuale: 1.500,00 €
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