Prorogati i termini per aderire al ricorso avverso il concorso Inps per 967 consulenti della protezione sociale, nel quale era emersa la presenza di una domanda errata o fuorviante nella seconda prova scritta che si è svolta lo scorso 20 settembre.
La domanda è:
“Quale dei seguenti NON è uno dei delitti dei pubblici ufficiali contro la Pubblica amministrazione?”
Tra le opzioni fornite c’erano:
- concussione
- usurpazione pubbliche funzioni
- indebita percezione di erogazione ai danni dello Stato
- abuso di ufficio
Riteniamo che tale domanda possa avere una doppia risposta valida. La domanda è infatti fuorviante perché l’indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato è stata impropriamente inserita dal legislatore al capo I del Titolo II, dedicato ai pubblici ufficiali contro la Pubblica amministrazione, ma si tratta di un reato comune.
Per questo motivo, può aderire al ricorso solo chi ha risposto in maniera errata, spuntando la risposta “Indebita percezione di erogazione ai danni dello Stato” e ha conseguito un punteggio di almeno 20,50, in quanto la somma del punteggio relativo alla domanda potrebbe consentire al candidato di raggiungere un punteggio utile ai fini del prosieguo del concorso.
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Per ulteriori informazioni o per segnalare ulteriori domande errate o fuorvianti potete contattare lo studio legale inviando una mail a [email protected]
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18/10/2018