Aveva ricevuto la notifica dell’avvio di un procedimento disciplinare con il quale l’amministrazione lo informava della possibilità di irrogazione di alcuni giorni di consegna per un fatto commesso dall’allievo carabiniere e ritenuto offensivo per le forze armate. Si è così rivolto al nostro Studio per contestare non solo l’eccessiva pena inflitta, ma soprattutto l’assenza di un procedimento disciplinare. I giudici del Tar Lazio hanno accolto le nostre tesi e riammesso l’allievo carabiniere al corso.
Il nostro staff legale ha infatti impugnato il provvedimento sostenendo che l’amministrazione, non dando avvio al procedimento disciplinare, non ha garantito il contraddittorio e il diritto alla difesa. Inoltre, a fronte di un provvedimento che notificava l’avvio di un procedimento disciplinare e l’eventuale irrogazione di alcuni giorni di consegna, ha invece deciso in maniera del tutto arbitraria per l’espulsione.
I giudici amministrativi, alla luce dell’eccessiva sanzione disciplinare inflitta, hanno riammesso il nostro ricorrente al corso di formazione per allievi Carabinieri e ha potuto beneficiare di tutte le connesse prerogative economiche e di carriera.
Per contattare con il nostro staff legale invia una mail a [email protected]
Vuoi ricevere le notizie direttamente nella tua mail? Clicca qui e iscriviti alla newsletter
24/03/2020
