Ogni anno migliaia di studenti non vengono ammessi alla Facoltà di Medicina a causa delle irregolarità commesse durante il test di ammissione, di cui neanche si rendono conto.
Lo Studio Legale Leone-Fell & C. è sempre stato a fianco degli studenti, tutelando il loro diritto allo studio e cercando di combattere le illegittimità di un sistema che da anni appare assolutamente mal progettato e strutturato.
Lo studio legale, infatti, ha attivato uno sportello per le segnalazioni degli studenti che hanno svolto i test di Facoltà a numero chiuso.
Potranno essere segnalati gli abusi commessi dai commissari d’esame, le domande errate o fuorvianti inserite nel questionario ed ogni altra irregolarità commessa durante l’espletamento della prova d’ammissione.
Quali sono le segnalazioni più comuni?
Le presunte irregolarità durante i test sono molteplici.
Se non sei in grado di riconoscerle da solo, ecco alcuni esempi che potrebbero aiutarti nel compilare la tua segnalazione.
Utilizzo telefoni, smartwatch, micro auricolari
Commissari che aiutavano qualcuno
Inizio in anticipo/ritardo della prova
Non è stata rispettata la durata del test di 100 minuti
Non si poteva andare in bagno o qualcuno è andato in bagno senza certificato
Gente estranea entrava e usciva dalle aule
Commissari e addetti alla sicurezza con il telefono in mano
Candidati parlavano e copiavano
Dopo la fine dei 100 minuti si continuava a compilare la scheda risposte con un’altra penna
Domande sbagliate o fuorvianti
Plichi già aperti
Se hai osservato una di queste irregolarità (o ne hai viste delle altre) è un tuo diritto segnalarle ed eventualmente fare ricorso.
Ti consigliamo caldamente di fare segnalazione anche in caso di eventi che possono sembrare “naturali” ma che potrebbero rientrare nella casistica delle irregolarità.
Lo studio legale Leone-Fell & C. da oltre 8 anni è al fianco degli studenti per aiutarli a combattere le ingiustizie e le scorrettezze che spesso avvengono durante i test di ammissione a Medicina ed Odontoiatria.
Per noi la tutela dei diritti significa avere ben presente da quale parte della “barricata” è necessario stare. Stiamo dalla parte di chi ha subito un torto, di chi insegue i silenzi di una burocrazia sorda e inadeguata, di chi si vede negare un proprio diritto a causa di una procedura o di un concorso, profondamente viziato. Siamo al fianco anche di chi non può coronare il proprio sogno a causa di un diritto che resta lettera morta.
Innovazione, etica e tutela dei diritti sono diventati per noi un “mantra” quotidiano ed è grazie a ciò che il nostro gruppo di lavoro, in poco tempo, è diventato uno dei massimi protagonisti nel panorama del diritto amministrativo italiano.