Un’assurda realtà quella che sta vivendo il concorso per la selezione di 250 Vigili del Fuoco che ha avuto inizio da pochi giorni ma che già ha destato polemiche e perplessità tra i candidati. A Roma, le preselezioni dureranno fino al 12 giugno e sono 1.200 i candidati che stanno concorredo per ottenere un posto di lavoro pubblico.
In questi giorni, al nostro form “Raccontaci il tuo caso“, ci sono giunte diverse segnalazioni sulle anomalie che stanno caratterizzando il concorso.
Concorso 250 Vigili del Fuoco, i controlli di sicurezza
Chi ha sostenuto la prova ci racconta che, all’interno dei padiglioni della Fiera di Roma, i candidati non sono stati accolti da un personale qualificato con precisi compiti di sicurezza ma, viceversa, sono stati ricevuti da hostes civili, senza alcun titolo e/o autorità. Il loro compito si è risolto nella distribuzione ai candidati dei plichi contenenti le domande e il relativo foglio risposte.
Le anomalie e le stranezze non si fermano qui. Dalle segnalazioni ricevute, infatti, anche gli stessi questionari non risultavano essere sigillati per garantirne la sicurezza e la conformità. Sui social network diversi candidati (o apparentemente tali) hanno fotografato il foglio risposte già compilato, o ancora c’è chi ha immortalato l’intera sede d’esame con i candidati e la commissione schierata, violando indisturbatamente tutte le norme sulla sicurezza previste nelle istruzioni che vengono consegnate all’inizio di ogni concorso pubblico (contenute, in via generale, nel D.P.R 487/94).
Concorso 250 Vigili del Fuoco, la scheda risposte già compilata
Dalle segnalazioni ricevute è emerso che è stata ritrovata una scheda risposte già compilata e consegnata ad un candidato. Tutto ciò, fortunatamente, è stato denunciato alla Commissione del concorso. Stiamo valutando se questo episodio sia unico ed isolato o se, viceversa, all’interno dei plichi vi fossero più questionari precompilati e consegnati nelle mani dei candidati.
Intanto, invitiamo chiunque a fornirci ulteriori elementi per valutare la proposizione di un ricorso al Tar al fine di tutelare i candidati che non accederanno alla successiva fase concorsuale.
Per inoltrarci una segnalazione potete scrivere alla nostra mail [email protected] o compilare il form per le segnalazioni Raccontaci il tuo caso.
13/04/2022