Ci sono persone che meritano davvero di accedere alla Facoltà di Veterinaria, magari futuri Medici che un giorno cureranno gli animali. Ma questo gli viene negato a causa di un sistema di valutazione antiquato e anti-meritocratico
Oggi però ti riportiamo una scoperta che apre ancora più dubbi riguardo il numero di posti messi disposizione dei futuri studenti: dal calcolo del fabbisogno effettuato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, emerso dalla conferenza Stato-Regioni, abbiamo scoperto che dovrebbero esserci molti più posti rispetto a quelli messi a bando!
Per Medicina Veterinaria il fabbisogno nazionale secondo i calcoli del Ministero è di 1007 posti, a fronte dei 877 messi a bando.
C’è uno scarto di 130 posti! Sono 130 le persone che potrebbero potenzialmente entrare a Veterinaria tramite il ricorso, ma che non hanno questa possibilità a causa del numero di posti inferiore messi a bando.
Il test di accesso del primo settembre 2021 conteneva ben 2 domande di dubbia regolarità.
La prima domanda è «Qual è la coppia anomala rispetto alle altre?»
La seconda chiedeva di completare la frase: «Nello stomaco»...
Ma non finisce qui: la prova conteneva anche argomenti che molto probabilmente non fanno parte dei programmi ministeriali.
Se le irregolarità saranno confermate, sarà chiesto ufficialmente l’allargamento dei posti, quindi avrai più possibilità di entrare a Veterinaria
Un modo per difendersi e ribaltare l’esito c’è: accedere al Ricorso Immediato.
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