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Dopo aver realizzato una graduatoria virtuale per i candidati della categoria E, abbiamo ottenuto l’accesso agli atti anche per la categoria A e B del concorso alla Banca d’Italia, grazie al quale abbiamo ottenuto la graduatoria divisa per i punteggi assegnati a seconda del voto di laurea e diploma e in base all’anno di conseguimento.
Eliminando i punteggi relativi all’anzianità di laurea, che il nostro studio ritiene illegittimi, abbiamo ottenuto una graduatoria virtuale, il cui voto limite è il seguente:
- Lett. A – punteggio minimo 15,75 (punteggio del candidato collocato in posizione n. 1.500);
- Lett. B – punteggio minimo 17,75 (punteggio del candidato collocato in posizione n. 1.500).
Proviamo a fare un esempio per comprendere chi effettivamente può partecipare al ricorso. Il candidato Tizio, ad esempio, ha partecipato al concorso (lett. B), riservato a 10 Assistenti (profilo amministrativo) con orientamento nelle discipline giuridiche.
Tizio ha ottenuto i seguenti punteggi relativi ai titoli:
– 5 punti per avere conseguito il diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale con un punteggio da 59/60 a 60/60 e lode.
– 12,75 punti per avere conseguito una laurea triennale o a ciclo unico con un punteggio da 110/110 a 110/110 e lode ovvero da 100/100 a 100/100 e lode.
Dunque, senza applicare il criterio illegittimo relativo all’anzianità di laurea, Tizio avrà ottenuto un punteggio di 17,75 e pertanto potrà partecipare al ricorso.
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08/08/2020
