Irregolarità al Test, al via il ricorso Medicina: “Non garantito il diritto allo studio”

Ottobre 4, 2018

Anche quest’anno il test d’ammissione a Medicina e Odontoiatria è stato caratterizzato da diverse illegittimità che di fatto hanno falsato l’intera procedura e dunque anche la graduatoria nazionale di merito. Per tale ragione, il nostro studio legale ha deciso di proporre ricorso per consentire a chi, a causa di tali illegittimità, non ha raggiunto un punteggio utile per l’immatricolazione di perseguire il proprio sogno e procedere con gli studi. Alcune delle irregolarità riscontrate quest’anno sono state già oggetto di ricorsi, accolti poi dai giudici amministrativi e che, negli ultimi anni, hanno permesso a migliaia di ricorrenti di esaudire il proprio sogno.

Al momento, possono aderire al ricorso tutti coloro che hanno ottenuto un punteggio superiore o uguale a 34. Tutti gli altri dovranno pazientare ancora qualche giorno. Non appena arriveranno i verbali, lo studio legale valuterà la proposizione di un ricorso anche per coloro che hanno ottenuto un punteggio inferiore a 34.

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Tutti coloro che hanno ottenuto un punteggio inferiore a 34, qualora non avessero ancora compilato il nostro form, posso trovarlo CLICCANDO QUI. L’iscrizione al form non è vincolante, ma permette di ricevere informazioni inerenti il ricorso e lo sviluppo delle azioni legali del nostro studio.

Ricorso Medicina, mancato rispetto del fabbisogno

L’illegittima determinazione dei posti messi a disposizione dal Ministero risulta inferiore rispetto a quanto previsto dalla legge e alla capacità recettiva mostrata dagli Atenei. Pertanto risulta illegittima la mancata previsione di un numero maggiore di posti tenuto conto del reale fabbisogno di professionalità del sistema sociale e produttivo derivante dai pareri resi dal Ministero, dal Servizio Sanitario Nazionale, dalle Regioni e dalle Università.

Ricorso Medicina, redistribuzione dei posti vacanti destinati agli extracomunitari

I posti risultati non coperti, nell’ambito della graduatoria riservata ai candidati extracomunitari residenti all’estero, vengono gestiti direttamente dalle Università con modalità che appaiono sicuramente poco trasparenti.

Ricorso Medicina, domande errate

Infine, sono al vaglio dello nostro staff legale le problematiche inerenti l’errata formulazione di alcuni quesiti. In passato la non corretta formulazione di alcuni quesiti della prova per l’accesso a Medicina e Odontoiatria ha portato ad ammettere al corso di laurea diversi ricorrenti.

Sono in fase di analisi e di studio le problematiche da noi già denunciate alle autorità competenti, riguardanti l’utilizzo di smartphone e di altri dispositivi connessi a Internet che hanno consentito a migliaia di candidato di effettuare ricerche su Google durante il test. (leggi l’articolo)

E ancora i fatti riguardanti Catania, Cagliari, Napoli e tutti gli atenei in cui ci sono state segnalate delle irregolarità rilevanti. Per questi motivi e tanti altri che sono ancora in fase di studio da parte del nostro staff, riteniamo ci siano i presupposti per presentare ricorso per gli studenti esclusi dalle facoltà a numero chiuso (Medicina e Odontoiatria, Medicina Veterinaria, e Imat).

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