Cerca

Test Medicina, mancata sottoscrizione dell’anagrafica: che succede?

Giorno 5 settembre si sono svolti i test di ammissione al corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia e in Odontoiatria e Protesi Dentaria.

Come di consueto, lo studio legale Leone-Fell & Associati, ha messo a disposizione uno sportello per segnalare eventuali anomalie accadute durante la prova di accesso.  Potranno essere segnalati gli abusi commessi dai commissari d’esame, le domande errate o fuorvianti inserite nel questionario ed ogni altra irregolarità commessa durante l’espletamento della prova d’ammissione.

Cliccando qui sarà possibile inoltrare la propria segnalazione al nostro sportello 

Ad ogni modo il nostro staff legale ha redatto un manuale di sopravvivenza per chi si appresta a sostenere i Test di Ammissione a Medicina e Odontoiatria.

Una guida utile per conoscere le regole da rispettare durante il test, le modalità con cui verranno pubblicati i risultati, i meccanismi di scorrimento della graduatoria e tanto altro (clicca qui per scaricare il manuale di sopravvivenza).

Test Medicina e Odontoiatria, la mancata sottoscrizione della scheda anagrafica

Tra le centinaia di segnalazioni pervenute in questi giorni, oggi vogliamo soffermarci sulla mancata sottoscrizione della scheda anagrafica.

In particolare, il Ministero nel bando di concorso ha previsto che il candidato, al termine della prova, “deve, quindi, sottoscrivere, in calce alla scheda anagrafica, la dichiarazione di veridicità dei dati anagrafici e di corrispondenza dei codici delle etichette applicate alla scheda anagrafica e al modulo risposte. 

Molti candidati, per diverse cause, non hanno adempiuto alla previsione stabilita dal MIUR e chiedono al nostro Staff che effetti comporterà tale comportamento. Per rispondere a tale quesito è possibile fare riferimento all’esperienza maturata per i test di accesso svolti l’anno scorso sui medesimi casi.

Mancata sottoscrizione della scheda anagrafica, cosa è successo per i test del 2016?

Nel bando di concorso del 2016 il Ministero aveva previsto che nel caso di mancata sottoscrizione della scheda anagrafica, il compito del candidato sarebbe stato annullato. Una così grave sanzione è stata ritenuta illegittima dal nostro staff legale che, pertanto, ha deciso di proporre dei ricorsi al Tar del Lazio. Quest’ultimo, accogliendo le nostre richieste, ha ordinato al Ministero l’immediato inserimento in graduatoria del candidato in quanto la prevista sottoscrizione della scheda anagrafica costituisce un adempimento formale, suscettibile di sanatoria in via successiva (clicca qui per leggere la notizia).

Mancata sottoscrizione della scheda anagrafica, cosa potrebbe succedere quest’anno?

Quest’anno, viceversa, il Ministero non ha espressamente previsto nel bando di concorso, quale causa di annullamento, la mancata sottoscrizione della scheda anagrafica.
Pertanto, i candidati che non avranno sottoscritto debitamente la scheda potranno vedere rettificato il loro comportamento.

Qualora il Ministero, nonostante quanto detto, scegliesse di annullare i compiti, sarà possibile contestare il comportamento, con buone probabilità di successo, davanti al Tribunale Amministrativo del Lazio.

 

11/04/2022

Categorie

Hai bisogno di altre informazioni?

small_c_popup.png

Diffida CIG Covid - Società

Inserisci I Dati E Ricevi La Diffida Pronta Con I Tuoi Dati!

small_c_popup.png

Diffida CIG Covid - Impresa individuale

Inserisci i dati e Ricevi la diffida pronta con i tuoi dati!