GRADUATORIA NAZIONALE DI MEDICINA A.A. 2015/2016, PARTE IL RICORSO PER OTTENERE LO SCORRIMENTO
I FATTI
Lo scorso 8 febbraio 2016, con decreto n. 50, il Miur ha comunicato che tutti i candidati “che alla data del 15 febbraio 2016 non risultano immatricolati ad alcuno dei corsi di laurea cui si riferiscono le graduatorie nazionali decadono e non conservano alcun diritto negli anni successivi”.
Gli eventuali posti che alla data del 15 febbraio 2016 dovessero risultare non coperti anche a seguito di rinunce successive all’immatricolazione non verranno riassegnati”.
In virtù di quanto statuito, dunque, i posti risultanti vacanti delle graduatorie di Medicina, Veterinaria ed Imat non sono stati riassegnati.
La suddetta disposizione, alquanto singolare, ci ha lasciato perplessi poiché ha negato palesemente il diritto allo studio di tutti quei ragazzi che avrebbero avuto l’opportunità, stante il punteggio utile, di realizzare il sogno di diventare medici.
Da un’analisi approfondita effettuata dal nostro staff i posti che sono rimasti vacanti e non riassegnati sarebbero tutt’oggi circa 200/300. Un’enormità, se si pensa alle migliaia di ragazzi che hanno svolto il test dello scorso anno accademico ottenendo un punteggio vicino alla soglia di ingresso e speranzosi di poter accedere al corso. (clicca qui per un precedente approfondimento)
Ebbene, forti della bontà delle nostre tesi, abbiamo deciso di adire gli organi di giustizia amministrativa i quali, lo scorso settembre, hanno finalmente disposto la sospensione del D.M. n. 50/2016, ordinando al Ministero di provvedere allo scorrimento delle graduatorie di merito, con valenza erga omnes.
Tuttavia, a distanza di quattro mesi dalla pubblicazione delle ordinanze di accoglimento, il Ministero non ha adempiuto a quanto disposto dal collegio dei giudici.
Lo studio legale, quindi, ha deciso di promuovere una specifica azione legale ai fini di ordinare all’Amministrazione, in maniera definitiva, lo scorrimento delle graduatorie da parte del Ministero.
SCORRIMENTO DELLA GRADUATORIA: I CANDIDATI COINVOLTI
La prima domanda che bisogna porsi é: quali sono i soggetti coinvolti in questo scorrimento? Chi sono i candidati che ne beneficeranno?
La risposta è abbastanza semplice. Tutti i candidati al test di medicina 2015/2016, a prescindere se abbiano o meno promosso un ricorso giurisdizionale, sono interessati allo scorrimento delle graduatorie e possono partecipare all’azione legale.
Lo scorrimento delle graduatorie, infatti, riguarda tutti coloro che si trovano in una situazione di punteggio tale da poter beneficiare dello scorrimento.
Invero, non è detto che tutti i candidati al test del 2015, che abbiano riportato un punteggio particolarmente alto e vicino alla soglia di ammissione, siano ancora interessati allo scorrimento!
Tali candidati, infatti, possono aver superato il recente test d’ammissione per l’anno accademico e quindi non conservare più l’interesse allo scorrimento della graduatoria dell’anno precedente; oppure, a distanza di quasi un anno, possono essersi immatricolati in altre facoltà, liberando il posto a chi li succedeva in graduatoria.
Tali valutazioni, quindi, allargano la platea dei candidati interessati alla copertura definitiva di tutti i posti che sono stati messi a bando nel 2015, e, ricordiamolo, mai più riassegnati.
Insomma, i giochi sono ancora aperti.
Clicca qui per aderire al ricorso.
E’ possibile prendere parte all’azione entro e non oltre il 15 febbraio, inoltrando i moduli presso il nostro studio legale.
Clicca su Raccontaci il tuo caso per richiedere ulteriori informazioni
12/01/2017