Concorso 20 Tenenti GdF, illegittima l’assenza del punteggio minimo di sufficienza
Concorso per il reclutamento di 20 Tenenti in servizio permanente effettivo del ruolo tecnico-logistico-amministrativo del Corpo della Guardia di Finanza, per l’anno 2016- Doppia soglia di sbarramento
Sulla Gazzetta ufficiale dello scorso 8 novembre è stato pubblicato il bando per il reclutamento di 20 tenenti del Corpo della Guardia di Finanza (di cui 2 riservati agli interni) per i seguenti profili tecnico-logistico-amministrativi e precisamente:
1) 3 (tre) per amministrazione;
2) 2 (due) per commissariato;
3) 2 (due) per telematica;
4) 2 (due) per infrastrutture;
5) 1 (uno) per motorizzazione – settore aereo;
6) 1 (uno) per motorizzazione – settore navale;
7) 4 (quattro) per sanità;
Concorso 20 Tenenti GdF, la prova preselettiva
La prova preselettiva del succitato concorso è stata espletata nel periodo compreso tra il 17 e il 20 gennaio u.s., e i relativi esiti sono stati pubblicati sul sito della guardia di finanza in data 24 gennaio.
Ai sensi dell’art. 11 del bando, sono stati ammessi alla successiva prova concorsuale (prova scritta) un numero di concorrenti, differente per ciascuna specialità, in relazione esclusivamente al proprio collocamento in graduatoria.
Concorso 20 Tenenti GdF, nessuna previsione sulla sufficienza
Più precisamente, il bando si è limitato a fissare un contingentamento numerico per l’accesso alla prova successiva senza nulla disporre in merito al punteggio minimo di sufficienza, contrariamente a quanto previsto dalla normativa di riferimento.
Si evidenzia inoltre che, né il bando, né gli atti pubblicati successivamente allo stesso hanno determinato le modalità di attribuzione del punteggio con specifico riferimento alle domande corrette sbagliate e non date.
Concorso 20 Tenenti GdF, ecco l’azione collettiva dello studio legale Leone-Fell
Il nostro staff, a seguito di diverse segnalazioni pervenute al riguardo ritiene di poter avviare un’azione collettiva, chiedendo al Giudice amministrativo di ammettere i ricorrenti ad espletare le successive prove concorsuali.
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02/02/2017