Novità in arrivo per i candidati al concorso per 1148 Allievi agenti di Polizia. A breve sembrerebbe previsto lo scorrimento della graduatoria relativa alle prove scritte del concorso per civili indetto nel 2017 per il reclutamento di 1148 allievi agenti della Polizia. Il Governo sta infatti valutando di assumere 1851 nuovi agenti di polizia da selezionare tra i candidati al concorso.
Il decreto semplificazioni n. 135, che sarà approvato a breve, contiene però un emendamento secondo il quale saranno chiamati a svolgere le successive prove del concorso solo coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
a) un diploma di scuola superiore
b) non avere compiuto il 26esimo anno d’età.
Nei fatti, il Governo vorrebbe utilizzare le precedenti graduatorie adattandole ai nuovi requisiti di partecipazione stabiliti dal decreto legislativo del 29 maggio 2017, n. 95.
Invero, le graduatorie che verrebbero utilizzate per le nuove assunzioni contengono centinaia di candidati che non posseggono tali requisiti in quanto il precedente concorso per 1148 allievi richiedeva il possesso di:
a) licenza media
b) non avere compiuto il 30esimo anno d’età.
Un limite d’età immotivato e dunque illegittimo, alla luce anche del fatto che nel bando di concorso il limite prefissato fosse di 30 anni. Così come illegittima sembra la richiesta di un titolo di studi diverso da quello richiesto nel bando che prevedeva infatti la licenza media e non il diploma.
In attesa che il decreto semplificazioni venga approvato, il nostro Studio legale sta già valutando se vi siano i presupposti per proporre un’azione legale per disparità di trattamento.
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