Buone notizie per tutti i docenti che sono rimasti nelle Graduatorie ad esaurimento.
Infatti, la possibilità della tanto agognata immissione in ruolo è tornata ad essere una concreta realtà, vista la pubblicazione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 dicembre 2015.
Nelle premesse del suddetto provvedimento, infatti, vi è un preciso riferimento al decreto legislativo n. 297 del 1994 ed in particolare all’articolo 399 comma 1. La disposizione richiamata ribadisce come l’assunzione in servizio del personale docente debba avvenire tramite concorso per titoli ed esami nel 50% dei posti annualmente disponibili e tramite lo scorrimento delle graduatoria permanente (ora graduatorie ad esaurimento) nel restante 50% dei posti. E’ precisato, inoltre, che con il piano straordinario di immissione in ruolo previsto dalla legge 107/2015 non sono state esaurite le graduatorie di tutte le classi di concorso della scuola secondaria di primo e di secondo grado.
Il doppio canale, pertanto, continua a restare in vigore!
Da quanto premesso, quindi, è possibile dedurre che:
- non viene negato il decreto legislativo n. 297 del 1994 ed in particolare l’articolo 399 comma 1;
- continua a restare “vivo” l’istituto del doppio canale di assunzioni, 50% delle disponibilità annuali per l’immissione in ruolo dal concorso e 50% delle disponibilità dalle graduatorie ad esaurimento.
Viene sostanzialmente precisato che le graduatorie ad esaurimento o sono esaurite ovvero hanno un numero di iscritti esiguo, non sufficiente a coprire il 50% dei posti ad essi assegnati per legge.
Si presume, pertanto, che i posti non assegnabili tramite le graduatorie ad esaurimento verranno resi disponibili per il concorso in aggiunta al già previsto contingente del 50%.
Il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 dicembre 2015 ha avviato le procedure di reclutamento tramite concorso di n. 63712 docenti così divisi:
- posti comuni 52828,
- posti di sostegno 5766,
- posti di potenziamento 5118.
Numeri certamente inferiori rispetto a quelle che erano le indiscrezioni trapelate in merito al concorso, giustificabili con la necessità di dover necessariamente accantonare dei posti per quei docenti che risultano ancora iscritti nelle graduatorie ad esaurimento.
I professori iscritti nelle graduatorie ad esaurimento che hanno rinunciato a presentare la domanda di partecipazione al piano straordinario di immissione in ruolo possono, quindi, sperare in un roseo 2016.
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13/01/2016
