Lo scorso 1 luglio, la seconda sezione del Consiglio di Stato ha accolto le nostre istanze cautelari inerenti il concorso per la selezione di 892 funzionari dell’Agenzia delle Entrate. Purtroppo i provvedimenti emessi dal Collegio giudicante – che disponevano l’ammissione alla seconda prova scritta di più di 300 ricorrenti – sono stati pubblicati solo la sera prima della prova e, per tale motivo, tanti candidati non sono riusciti a partecipare alla selezione.
Per ovviare a tale criticità, il 7 luglio il nostro staff legale ha notificato all’Agenzia delle Entrate un’istanza volta alla fissazione di una nuova data concorsuale per la riconvocazione di tutti i nostri ricorrenti che, lo scorso 2 luglio, sono stati impossibilitati a sostenere la prova nonostante l’ottenimento del provvedimento cautelare.
Il termine di 15 giorni, fornito all’Ente per rispondere all’istanza, è decorso inutilmente all’inizio di questa settimana e per tale ragione oggi abbiamo deciso di intraprendere un’ulteriore azione legale affinché i provvedimenti cautelari del Consiglio di Stato non rimangano inottemperati.
Sono state, infatti, notificate delle istanze volte ad azionare l’apposito giudizio d’ottemperenza e ottenere la richiesta riconvocazione.
Maggiori informazioni verranno fornite nelle prossime settimane.
10/12/2015