Bloccate da anni le graduatorie finali di tantissimi concorsi pubblici, che contano un totale di candidati idonei pari ad almeno 35.000 soggetti. Come tutelarvi
Concorsi pubblici e graduatorie bloccate
Sono bloccate da anni le graduatorie finali di tantissimi concorsi pubblici che contano un totale di candidati idonei pari ad almeno 35.000 soggetti: questi, infatti, pur avendo superato le prove d’esame sono collocati in graduatoria da bene 3 anni, in attesa di futuri scorrimenti. Nel frattempo, l’unica cosa che scorre, ad oggi, è il tempo…
I tanto agognati scorrimenti non sono mai arrivati, ma le graduatorie sono destinate ad estinguersi nel giro di due anni dalla loro approvazione. Le varie amministrazioni procedenti, dal canto loro, hanno bloccato gli scorrimenti delle graduatorie, e quindi le future assunzioni. Tale comportamento è del tutto illegittimo, e comporta due evidenti illegittimità:
- In primis, viene leso il buon andamento e funzionamento della stessa pubblica amministrazione, considerando la gravissima carenza di organico registrata negli ultimi anni;
- Inoltre, e soprattutto, ad essere lesi, sono tutti i partecipanti ai concorsi pubblici in questione, che ancora ad oggi, a distanza di quasi due anni, si ritrovano ad occupare una posizione in graduatoria, in virtù di una idoneità concorsuale, perdendo ogni speranza di essere assunti.
Inoltre, alcune Amministrazioni, pur avendo a disposizione decine di migliaia di candidati idonei che attendono l’assunzione, stanno procedendo a bandire nuovi concorsi, volti all’assunzione di figure simili o sovrapponibili.
In questi casi, è possibile procedere attraverso un ricorso dinnanzi al Tar competente, impugnando il nuovo bando entro 60 giorni dalla sua pubblicazione, per chiedere l’annullamento del nuovo concorso e, quindi, ordinare all’Amministrazione di procedere allo scorrimento della graduatoria.
Se sei anche tu in questa situazione, puoi contattare il nostro team di esperti legali, indicando nello specifico il bando e la graduatoria di vostro interesse e la vostra posizione nella stessa. Il nostro staff legale è già a lavoro per cercare di attuare la strategia difensiva più idonea alla tutela dei tuoi interessi.
28/11/2023
