Concorso a Monreale per Assistenti Sociali: caos durante la prova scritta! Leggi l'articolo per saperne di più.
Concorso Monreale Assistenti Sociali: caos durante la prova scritta!
Il 6 novembre si è svolta la prova scritta del concorso pubblico per l’assunzione di 33 assistenti sociali, destinati in parte al Comune di Monreale e in parte a quello di Palermo. Questo concorso, finalizzato all’inquadramento nell’Area dei Funzionari e delle Elevate Qualificazioni, prevedeva una prova scritta, una prova orale e la valutazione dei titoli.
Subito sono emerse criticità. Tra i membri della Commissione non figurava alcun assistente sociale, nonostante fosse il ruolo oggetto del bando. Inoltre, numerose segnalazioni hanno evidenziato irregolarità durante la prova scritta.
Irregolarità durante la prova scritta
Le domande incluse nell’esame riguardavano materie non previste dal bando. Sorprendentemente, la prova è stata svolta con carta e penna, senza strumenti informatici e senza garantire l’anonimato dei compiti consegnati. Questo ha sollevato sospetti di confusione con un altro concorso simile, sempre organizzato dai Comuni di Palermo e Monreale, per il reclutamento di Esperti dell’Area Socio Assistenziale (EASA). In quel bando, infatti, erano previste materie come “Psicologia Sociale”, mentre per il concorso degli assistenti sociali si doveva trattare di “Psicologia di Comunità”. Nonostante ciò, le domande della prova scritta vertevano esclusivamente su Psicologia Sociale.
Gravi violazioni e mancata trasparenza
Un altro problema critico è stata la presenza di telefoni e smartwatch durante l’esame, violando le regole. Nonostante ciò, né l’esclusione dei candidati coinvolti né l’annullamento della prova sono stati applicati. Le proteste dei candidati, inoltre, non risultano verbalizzate dalla Commissione.
Di 635 candidati ammessi, solo 154 hanno superato la prova scritta, alimentando ulteriori dubbi sulla regolarità del concorso.
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03/12/2024
