Gps ancora nel caos. Alla pubblicazione delle graduatorie nei primi giorni di agosto gli errori segnalati sono stati tantissimi e non tutti sono stati ancora risolti. Ora arriva l’ennesima doccia fredda per i docenti abilitati all’estero e in attesa di riconoscimento del titolo.
Cosa è successo?
In questi giorni, gli ambiti territoriali e gli uffici scolastici regionali hanno iniziato a pubblicare i bollettini delle nomine e delle assegnazioni delle sedi. Ma da tali provvedimenti risultano essere stati esclusi, e in maniera del tutto illegittima, i docenti abilitati/specializzati all’estero in attesa di riconoscimento, inseriti con riserva.
Si tratta di un’illegittimità poiché i docenti abilitati all’estero e in attesa di riconoscimento del titolo devono essere inseriti in graduatoria con riserva. Da ciò deriva l’obbligo per l’amministrazione di procedere con l’assunzione, con eventuale clausola risolutiva in caso di mancato riconoscimento.
Cosa fare adesso?
Le graduatorie, una volta pubblicate in via definitiva, non saranno più oggetto di modifica se non attraverso i decreti di modifica/convalide del punteggio dopo la valutazione della segreteria scolastica presso cui il docente prende servizio.
Tutti coloro che hanno ottenuto in queste ore un provvedimento di esclusione, non devono rinunciare all’assunzione dalla prima fascia delle Gps, bensì proporre ricorso al Giudice del lavoro per ottenere il reinserimento in graduatoria, propedeutico all’assunzione stessa.
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06/09/2022
