Depennata dalla graduatoria del Concorso straordinario 2018, ottiene l'assunzione con retrodatazione giuridica ed economica. Nostra vittoria sia per il riconoscimento del titolo che per il reinserimento in graduatoria!
Vittoria e assunzione con riserva su posto in graduatoria
Nel 2018, il Miur (oggi Ministero dell’Istruzione e del Merito) ha indetto il concorso straordinario per il reclutamento, a tempo indeterminato, del personale docente nella scuola secondaria di I e di II grado, riservandolo però ai docenti abilitati e in possesso di un titolo abilitante conseguito all’estero in attesa di riconoscimento.
Una docente in attesa di riconoscimento del titolo ha, dunque, partecipato e superato brillantemente le prove concorsuali, collocandosi in graduatoria in una posizione utile per l’ottenimento del ruolo. Ciononostante, a causa del rigetto della sua domanda di riconoscimento è stata depennata dalla graduatoria per la classe di concorso di suo interesse e, di conseguenza, esclusa dalle successive operazioni di nomina.
Non ritenendo corretta la sua esclusione, si è rivolta al nostro Studio per proporre un primo ricorso avverso il rigetto del suo titolo di abilitazione al Tar Lazio, giudizio che si è concluso con l’accoglimento al Consiglio di Stato, dopo un primo rigetto al Tar.
La docente ha impugnato anche il decreto di depennamento dalla graduatoria di merito adottato dall’Usr di riferimento. Abbiamo così proposto un secondo ricorso al Tar, con il quale abbiamo chiesto l’annullamento di tale atto e il reinserimento in graduatoria. All’accoglimento del ricorso, L’Usr ha provveduto al reinserimento della nostra ricorrente in graduatoria e, di conseguenza, anche l’assunzione.
Tale assunzione, però, è avvenuta in maniera illegittima e lesiva per la posizione giuridica della docente poiché l’Amministrazione non ha provveduto a ripristinare la situazione antecedente, non riconoscendole l’assunzione a tempo indeterminato nella cattedra che le sarebbe spettata in relazione alla sua posizione concorsuale.
Pertanto, abbiamo nuovamente proposto ricorso al Tribunale di Agrigento, ottenendo giustizia e il riconoscimento:
- del suo diritto all’assunzione in ruolo, con attribuzione della spettante cattedra nella provincia di suo interesse, in base alla posizione in graduatoria e al punteggio conseguito in sede concorsuale;
- del diritto a stipulare il contratto di assunzione con retrodatazione giuridica ed economica.
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20/12/2022
