Non era riuscita a inoltrare la domanda di partecipazione al concorso per le Specializzazioni mediche SSM 2021/22, ma i termini erano fin troppo ristretti. Si è così rivolta al nostro Studio legale per ottenere la dovuta tutela. I giudici del Tar hanno accolto le nostre tesi e disposto l’ammissione della ricorrente al concorso!
I termini previsti, infatti, non rispettano la normativa vigente che prescrive un termine di 30 giorni, né il Dl 34/2020 che ha semplificato le procedure, riducendo i termini a 15 giorni. L’amministrazione, in maniera del tutto arbitraria e illegittima, ha di fatto dimezzato ulteriormente i termini di presentazione delle istanze di partecipazione, riducendoli ad appena 8 giorni e mezzo.
Scrivono i giudici: “Considerato che, per contro, un’ulteriore riduzione del termine di partecipazione rende difficoltosa tal possibilità di reale partecipazione, in modo sproporzionato e non congruente con siffatte finalità, soprattutto quando il candidato ha l’onere di fornire una gran messe di dati alla P.A.; Considerato, quindi, che la ricorrente va rimessa in termini, non avendo potuto adempiere ad un tal onere a causa d’una riscontrata patologia allo stato non revocata in dubbio, per produrre la propria istanza di partecipazione, con conseguente obbligo delle Amministrazioni intimate di agevolarne l’accesso al concorso in un tempo utile (15 gg. dalla notifica del presente decreto o dalla sua comunicazione d’ufficio) a garantirne la partecipazione primo dello svolgimento delle prove (…)“
Pertanto, tutti coloro che per comprovati motivi non sono riusciti a inoltrare per tempo la domanda di partecipazione al concorso SSM possono contattare il nostro staff legale per proporre ricorso ed essere ammessi. Poiché la prova di concorso si svolgerà il prossimo 26 luglio, il termine per aderire è il 21 luglio.
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18/07/2022
