Sono terminate le prove scritte organizzate dal Ministero dell’Interno per il reclutamento di 1148 allievi agenti. Quasi 200.000 candidati hanno svolto il primo step concorsuale presso la Nuova Fiera di Roma.
Il bando di concorso ha previsto che, per essere dichiarati vincitori, i candidati dovranno fronteggiarsi attraverso diverse prove d’esame e più recisamente:
- una prove scritta d’esame;
- una prova di efficienza fisica;
- un prova di accertamento psico-fisico;
- una prova di accertamento attitudinale
- una valutazione dei titoli (prevista soltanto per alcune categorie di concorrenti)
In questi giorni sono giunte, presso la nostra casella mail [email protected], diverse segnalazioni riguardanti la procedura concorsuale in oggetto.
Concorso 1148 allievi agenti della polizia, illegittimo il contingente numerico per accedere alla prova fisica
L’illegittimità più eclatante commessa dal Ministero è la previsione di un contingente numerico per l’accesso alla prova fisica (secondo step concorsuale).
In linea con le previsioni di legge il Ministero ha più che legittimamente stabilito un punteggio di idoneità pari a 6/10. Ed infatti, l’art. 13, comma 7, del D.M. n. 129 del 2005 prevede che la prova si intende superata se il candidato riporta una votazione non inferiore a sei decimi.
Il Ministero ha neutralizzato la previsione di un punteggio di idoneità pari a 6/10 disponendo un numero di posti limitato per l’accesso alla seconda fase concorsuale. Ciò comporterà un innalzamento della soglia prevista per l’accesso alla prova di efficienza fisica. È possibile prevedere sin da subito che le soglie di accesso, diverse per le varie categorie di concorrenti, si aggireranno intorno ai 9/10.
Per rimanere aggiornato iscriviti al nostro gruppo facebook “Ricorso 1148 agenti P.S.”
Per qualunque informazione scrivi una mail a [email protected] o compila il form “Raccontaci il tuo caso“
11/04/2022
