Il neonominato ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, sta già lavorando al primo decreto scolastico del nuovo Governo per salvare 49.199 diplomate magistrali tolte dal ruolo e dalle graduatorie pre-ruolo da una sentenza del Consiglio di Stato dello scorso 20 dicembre.
Le docenti erano entrate grazie a ricorsi vinti al Tar e con sentenze del Consiglio di Stato. L’ultima però aveva detto che non era possibile saltare i concorsi.
In pratica 43.534 maestre diplomate saranno inserite direttamente nelle Graduatorie di concorso. Verranno tolte dalle Gae e spostate in graduatoria, subito dopo i vincitori di concorso. Poiché nella scuola italiana si assume per metà dai bandi e per metà dalle Gae, l’ingresso definitivo delle diplomate sarà velocizzato, soprattutto al Sud. All’interno di questo blocco, saranno inserite anche le 4.000 laureate in Scienze della formazione primaria. Con loro, infine, anche i “depennati” dalle Gae, ovvero alcune centinaia di precari che non hanno presentato in tempo domanda di inserimento nelle graduatorie.
Successivamente a questo primo atto, il Ministro sta già pensando alla creazione di percorsi formativi che consentano l’abilitazione di chi oggi è in Terza fascia, e a bandire concorsi su base regionale per fermare l’esodo di docenti.
Aggiornamento delle graduatorie di istituto: proroga ricorso al 20 giugno
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08/06/2018
