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Concorso Scuola: piattaforma in tilt e omesso pagamento, pronta la nuova azione collettiva

Cartelli_stradali_ContraddizioneDurante gli ultimi giorni di iscrizione al concorso, diversi docenti hanno riscontrato dei 
problemi per terminare la procedura di presentazione della domanda. 
Da un canto, alcuni non sono riusciti versare la somma di 10 euro, prevista dal bando per assolvere gli oneri di segreteria, entro i termini previsti (30 marzo, giorno di scadenza della domanda di partecipazione). Alcuni hanno riscontrato problemi tecnici nella procedura di bonifico, altri, invece, non sono riusciti a pagare la tassa entro la data predisposta a causa dell’errato IBAN fornito dall’amministrazione o, in generale, per problemi tecnici.
Adesso, il problema con l’Iban pare risolto ed è quindi possibile effettuare il versamento.
L’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania ad oggi è stato l’unico ente da aver riaperto i termini per il pagamento dei diritti di segreteria. L’USR campana ha, infatti, invitato tutti i candidati che non hanno ancora effettuato il versamento, a farlo nel più breve tempo possibile e prima dell’inizio della prova scritta. 
La riapertura dei termini, d’altronde, trova giustificazione nella ormai consolidata giurisprudenza amministrativa che, già da anni, prevede che il mancato pagamento dei diritti di segreteria non giustifica, di per sé, l’esclusione dal concorso. 
problemi organizzativi, però, non sembrano essere circoscritti solo al pagamento “dell’iscrizione” al concorso. Ed infatti, alcuni “candidati” al concorso scuola 2016 ci hanno segnalato che il sistema di iscrizione on line, l’ultimo giorno, si è bloccato in fase di modifica della domanda già presentata, causando così l’annullamento della precedente e senza, tuttavia, consentire la conferma della successiva modificata. Dunque, questi candidati si ritrovano oggi senza domanda presentata a causa del blocco del sistema. Anche in quest’ultimo caso, l’esclusione dal concorso è da ritenersi illegittima in quanto il problema tecnico, non imputabile al candidato, risiede esclusivamente nel malfunzionamento della piattaforma web d’iscrizione.
A tal proposito, Vi segnaliamo che, a seguito delle numerose segnalazioni che ci sono pervenute, lo Studio Legale sta promuovendo un’azione collettiva al fine di assicurare a tutti la immediata partecipazione al concorso.
Vi invitiamo a contattarci per ogni eventuale segnalazione in merito, scrivendoci a “Raccontaci il tuo caso”.
Per conoscere la nostra campagna #ioinsegno e scaricare la modulistica di adesione al ricorso clicca qui.
Nel frattempo, chiunque voglia ottenere informazioni o contattarci per esporci la propria situazione può cliccare qui.

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Per avere informazioni sulla campagna #ioinsegno relativa al concorso scuola clicca qui. Leggi il manuale di sopravvivenza al concorso docenti 2016 e scopri le regole del concorso. Lo studio legale Leone ha, inoltre, deciso di schierarsi a fianco degli insegnanti e per tale motivo ha aperto un vero e proprio sportello interattivo dedicato alle segnalazioni del concorso docenti (clicca qui per accedere allo sportello segnalazioni del concorso scuola 2016).

03/05/2016

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