Pubblicato nei giorni scorsi il bando di trasferimento ad anni successivi al primo ai corsi di laurea ad accesso programmato ai corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Professioni sanitarie dell’Università degli Studi di Bari. Il bando presenta diverse illegittimità, in quanto prevede che possano richiedere il trasferimento soltanto alcune tipologie di studenti e non tutti gli aventi diritto.
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Per tutti i corsi di laurea non è consentita la possibilità di iscriversi ad anni successivi al primo con la qualifica di ripetente.
La stessa illegittimità era presente lo scorso anno e, grazie al nostro intervento, alcuni studenti si sono immatricolati a Medicina e Odontoiatria senza test.
“Ritenuto che – scrivono i giudici del Tar Lazio – considerati i numerosi precedenti cautelari della Sezione su casi analoghi al presente (…), i principi interpretativi, enunciati dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato con sentenza n. 1 del 28 gennaio 2015, siano applicabili anche all’immatricolazione nelle facoltà di “Medicina e Chirurgia” o “Odontoiatria e Protesi Dentaria” in anno successivo al primo, senza necessità di superamento del test di primo accesso, degli studenti che abbiano conseguito crediti formativi validi anche presso dette facoltà, benché acquisiti in corsi di studi differenti in precedenza avviati sul territorio nazionale, purché sussistano posti disponibili nella sede universitaria alla quale sia stata presentata apposita domanda“.
Alla luce di quanto specificato e delle precedenti nostre vittorie, il bando è impugnabile da tutti gli studenti iscritti con la qualifica di fuori corso, in quanto non consente l’iscrizione ai richiedenti provenienti da altri corsi di laurea ad anni successivi al primo con la qualifica di ripetente. Per tutti gli altri casi, per chiedere il trasferimento, è necessario partecipare al bando.
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