L’anno scolastico è ormai ufficialmente iniziato ma le polemiche sulla “buona scuola” sono ancora tante. Oggi, i sindacati sono stati convocati al Miur, dove discuteranno in merito alla circolare che il Ministero si appresta a redigere relativamente alla fase C del piano di assunzioni. Come vi avevamo detto nelle scorse settimane, dovrebbe essere utilizzato un diverso algoritmo per le immissioni in ruolo (clicca qui).
La fase C dovrebbe riguardare i 42.200 aspiranti al ruolo, cioè coloro che hanno presentato la domanda e non sono stati assunti nella precedente fase B. Da questo numero, inoltre, non bisogna considerare i docenti della scuola dell’infanzia, per i quali non sarà previsto potenziamento(leggi l’approfondimento).
I sindacati, secondo quanto filtra dalle associazioni, appaiono abbastanza preoccupati, soprattutto per la situazione dei precari. Inoltre, tra i tanti quesiti ancora senza concreta risposta, ci si chiede quale sarà la sorte dei posti eventualmente non assegnati dal piano.
Ma i dubbi riguardano anche il personale Ata, secondo molti letteralmente “dimenticato” dalla riforma. L’obiettivo del vertice di oggi è trovare una soluzione operativa per arginare il limite posto dalla legge di Stabilità alle supplenze saltuarie del personale ATA.
Per qualsiasi segnalazione o chiarimento, scrivici a “Raccontaci il tuo caso”.
10/12/2015
