Se hai conseguito un titolo di studio all’estero e vuoi ottenerne il riconoscimento in Italia la procedura da seguire non è per nulla semplice. Ecco perché grazie a questo contenuto potrai saperne di più.
Riconoscimento titolo professionale
Per i titoli professionali (come a esempio infermiere, medico, architetto, psicologo) l’iter va attivato tramite un’apposita istanza al Ministero competente. A seconda del profilo e del Paese in cui è stato conseguito il titolo bisogna allegare un determinato tipo di documenti. Il Ministero ha l’obbligo di rispondere entro tre o quattro mesi a seconda dei casi.
Dal momento che la procedura non è per nulla semplice, da tempo, forniamo un servizio di consulenza apposito per aiutare gli italiani che hanno conseguito un titolo all’estero o gli stranieri già residenti in Italia e non, ad ottenere quello che desiderano: lavorare in Italia svolgendo la professione per cui hanno studiato in un altro Paese.
Li coadiuviamo nel controllo della documentazione corretta da inviare, nella presentazione dell’istanza e nell’interlocuzione con l’Amministrazione competente per ottenere il riconoscimento nel più breve tempo possibile. Inoltre, in caso di rigetto dell’istanza, siamo in grado di contestare la tesi del Ministero spesso frutto di superficiali valutazioni.
Riconoscimento titolo di studio ai fini accademici
Nel caso in cui invece il tuo titolo non sia abilitante, puoi effettuare la richiesta di riconoscimento del titolo accademico, conseguito all’estero, presso tutte le Università e gli Istituti di istruzione universitaria italiani.
Tali titoli non hanno valenza automatica in Italia e devono essere valutati caso per caso. La procedura di riconoscimento viene identificata con il termine “equipollenza” ed è finalizzata all’accesso ai corsi di studio italiani, al proseguimento degli studi, all’ottenimento di abbreviazioni di carriera e crediti e alla consegna del titolo italiano corrispondente.
La competenza per il riconoscimento dei titoli di studio stranieri spetta alle università italiane, che valutano il titolo finale conseguito all’estero e stabiliscono le modalità di riconoscimento. Esistono accordi reciproci e specifici fra alcuni Paesi per l’equipollenza dei titoli, ma anche in questo caso, può essere difficile districarsi tra le diverse procedure e modalità di presentazione della domanda. Inoltre, le Università possono decidere di subordinare il riconoscimento del titolo accademico alla sussistenza o meno di posti disponibili nei corsi a numero programmato.
Il nostro studio legale aiuta da anni italiani e stranieri nella tutela dei propri diritti in questo campo, permettendo di ottenere il pieno riconoscimento dei titoli conseguiti all’estero. Clicca su INIZIA e compila il form per fare la tua segnalazione o essere ricontattato dal nostro staff legale specializzato!
23/02/2023
