A seguito dell’ordinanza positiva del CdS sui quesiti non originali gli avv.ti Leone e Fell hanno organizzato una diretta streaming per spiegare ai ricorrenti che effetti avrà tale pronuncia. Posso guardare la diretta in differita?
Certo, per guardare la diretta clicca qui. Vi ricordiamo che guardare la diretta è ESSENZIALE per capire lo stato dei vostri ricorsi.
L’ordinanza del CdS, avente ad oggetto i quesiti non originali, che effetti avrà sui ricorsi già presentati?
Il CdS si è espresso su una censura (quiz non originali) che è contenuta in tutti i ricorsi e, speriamo, porterà all’ammissione di tutti coloro che hanno presentato ricorso con il nostro studio.
Il CdS potrebbe, quindi, ammettere tutti coloro che hanno presentato ricorso con il nostro studio. Che garanzie abbiamo?
Nessuna certezza. Soltanto ottime possibilità visto che il Consiglio di Stato – che è un organo superiore al TAR – ha accolto la nostra tesi.
Per fare valere la censura sui quiz non originali dobbiamo proporre un ricorso per motivi aggiunti?
Per essere sicuri che il Giudice valuti concretamente la censura sui quiz non originali riteniamo che sia prudente aggiungere al ricorso originario un ulteriore motivo più completo con il quale specificare quanto accertato con il documento con il quale il MIUR ha chiesto al CINECA di fare dei quesiti inediti e non oggetto di eserciziari in commercio.
Per aderire al ricorso per motivi aggiunti è possibile scaricare il modulo di adesione cliccando qui.
Qual è il termine ultimo per aderire al ricorso per motivi aggiunti? Qual è il costo?
Dovrete inviare i moduli entro e non oltre il 5/10. Il costo del ricorso per motivi aggiuntivi è di 1.200 euro.
Si può accedere al gratuito patrocinio?
Se si ha ottenuto un decreto di accoglimento per il ricorso principale, SI. In caso di decreto di rigetto, NO. Per sapere se si ha un decreto positivo o negativo mandate una mail a [email protected]
Se mi immatricolo con il test 2017/2018 posso rinunciare al ricorso per motivi aggiunti e avere rimborsato il compenso?
Sì, come anticipato, se ci si immatricola a seguito della pubblicazione della PRIMA GRADUATORIA, OVVERO ENTRO IL 3 OTTOBRE, si potrà rinunciare al ricorso, semplicemente inviando una mail e si potrà chiedere il rimborso della somma corrisposta per i motivi aggiunti, pari a 1.200 euro.
Alla mail occorre allegare la prova di avvenuta immatricolazione grazie al TEST medicina 2017/2018.
Quando potremo ottenere una risposta favorevole dal CdS?
Tutti i ricorsi non hanno seguito lo stesso iter. In via generale, per ottenere un’udienza al Consiglio di Stato – e quindi una sua pronuncia – è necessario impugnare un provvedimento del TAR che rigetta le nostre richieste. Abbiamo delineato le due ipotesi in cui si trovano i nostri ricorrenti:
- I ricorrenti che non sono destinatari di una pronuncia di rigetto del TAR del Lazio, dovranno impugnare il documento, che obbliga il CINECA a predisporre dei quesiti inediti, tramite un ricorso per motivi aggiunti. A questo punto, verrà fissata un’udienza al TAR del Lazio per discutere dei motivi aggiunti. Tale udienza sarà, ragionevolmente, fissata decorso un mese circa dal deposito del ricorso per motivi aggiunti. Il TAR potrebbe – sulla base della pronuncia favorevole del CdS – accogliere il ricorso per motivi aggiunti disponendo l’ammissione in sovrannumero. Qualora, invece, il TAR decidesse di rigettare il ricorso per motivi aggiunti, il ricorrente dovrà proporre appello cautelare al CdS per ottenere una pronuncia favorevole.
- Coloro che hanno ottenuto una pronuncia di rigetto dal TAR Lazio, potranno proporre l’appello cautelare a CdS. In questo caso, potremmo avere un’udienza entro novembre in cui discutere della vostra immatricolazione. Anche in questo caso, il ricorrente – qualora non l’avesse già fatto – dovrà proporre un ricorso per motivi aggiunti per gli stessi motivi descritti sopra.
E’ sicuro che si verrà immatricolati entro dicembre? Le udienze quando si terranno?
Ricordiamo ai nostri ricorrenti che, purtroppo, non siamo noi a decidere i giorni delle udienze, ma dobbiamo sottostare al calendario deciso dalla giustizia amministrativa. Dunque dipende solo dai Giudici. Noi crediamo di riuscire ad avere un’udienza al TAR entro fine ottobre e, in caso di esito negativo, un’udienza al Consiglio di Stato entro dicembre.
L’appello cautelare al CdS ha un costo?
Sì, normalmente costa circa 750,00 euro, ma speriamo non sia necessario effettuarlo per i motivi descritti sopra.
Posso immatricolarmi in un’altra sede ovvero in un’altra scelta con il nuovo test e chiedere il risarcimento del danno per perdita di un anno?
Si. Lo studio legale chiederà unicamente la fissazione dell’udienza nel merito chiedendo il risarcimento del danno per perdita di chance.
Nel caso di avvenuta immatricolazioni grazie al test 2017/2018 occorre sempre mandare una mail a [email protected] con prova di avvenuta immatricolazione e richiesta UNICA di fissazione del merito del ricorso.
In caso di accoglimento positivo con immatricolazione in sovrannumero, devo immatricolarmi nella mia prima scelta?
Sì, normalmente si viene immatricolati nella prima scelta. Fa fede la scelta effettuata in sede di iscrizione al test. Non si può modificare in corso d’opera.
Non ho confermato l’interesse a restare in graduatoria, influisce?
No, è possibile fare ricorso ugualmente. Dovrete, però, mandarci copia della schermata di mancata conferma di interesse che vi appare sul portale universitaly, via mail o allegandola ai moduli.
Sarebbe possibile per me parlarle chiaramente tramite un appuntamento telefonico o fisico?
No, lo studio sta lavorando per la notifica. Non si possono fissare appuntamenti in questi giorni. Le novità verranno comunicate tramite mail, sulla pagina fb Avv. Francesco Leone e sul sito avvocatoleone.com. Se dovessi avere urgenza di contattarci manda una mail a [email protected].
02/10/2017