Medicina 2016/17 mancata conferma di interesse, ecco il ricorso
Ne avevamo abbondantemente parlato nelle scorse settimane ma la vicenda non si è ancora chiusa e continua ad alimentare polemiche. Molti partecipanti al test di Medicina 2016/2017 sono stati esclusi dalla graduatoria per non aver confermato l’interesse all’immatricolazione nei termini previsti dal bando, anche a seguito di malfunzionamenti del sistema informatico del M.I.U.R. e/o del Cineca o, ancor più grave, a seguito di eventi metereologici, come quelli che hanno colpito l’Abruzzo ed il Centro Italia nell’ultimo mese.
Molti candidati, pertanto, si sono trovati nell’impossibilità materiale di accedere al portale universitaly.it per la conferma del suddetto interesse.
Graduatoria di medicina 2016/2017, CONFERMA DI INTERESSE: IL MIUR IL 23 CONFERMA AUTOMATICAMENTE L’INTERESSE A PERMANERE
A ben vedere, a risultare illegittima e discriminatoria non è soltanto l’esclusione del candidato per non aver adempiuto a detta formalità ma lo è altresì la procedura con la quale il Miur, in data 23 gennaio 2017 ha disposto la conferma automatica dell’interesse a all’immatricolazione per tutti i candidati, ancorando tale misura straordinaria alla grave situazione metereologica che ha colpito il centro Italia nell’ultimo mese.
Il CINECA ed il MIUR, infatti, hanno indotto in errore i candidati, chiedendo alla mezzanotte del giorno precedente della scadenza agli stessi di confermare l’interesse all’immatricolazione e dando, pertanto, a questi candidati solo 12 ore per farlo!
Ulteriori anomalie sono state riscontrate in riferimento ad altri due scorrimenti, nello specifico lo scorrimento n.4 del 3 novembre 2016 e n.9 del 12 dicembre 2017.
Graduatoria di medicina 2016/2017, MANCATA CONFERMA DI INTERESSE: SANZIONE TROPPO GRAVOSA, PRONTO IL RICORSO
La sanzione dell’esclusione dalla graduatoria per la mancata conferma di interesse all’immatricolazione risulta, dunque, totalmente illegittima ed irrazionale.
Il TAR del Lazio, già in passato, ha accolto i ricorsi nei quali era stato rilevato che la misura sanzionatoria dell’esclusione del candidato dalla graduatoria risultava essere illegittima, in quanto del tutto ingiusta e sproporzionata, caratterizzata da una palese illogicità, nonché in aperta violazione dei canoni di ragionevolezza e favor partecipationis del candidato alla selezione concorsuale.
In pratica, è stata rilevata l’illegittimità e l’irrazionalità della previsione di uno spazio temporale limitato per esprimere un’opzione irreversibile, senza consentire meccanismi di rimedio agli interessati.
Pertanto, per chi si trovasse nella posizione di “rinunciatario” e pertanto escluso dalla graduatoria per mancata conferma di interesse, lo studio legale sta lavorando alla predisposizione di un ricorso collettivo, volto ad ottenere il reintegro in graduatoria del candidato illegittimamente decaduto.
Può aderire chiunque non abbia confermato l’interesse da meno di 60 gg.
Per aderire all’azione clicca qui.
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14/02/2017
