Cerca

Ricorso ammissione Specializzazioni Mediche 2018/2019

[vc_row][vc_column][vc_single_image image=”21498″ img_size=”full” alignment=”center”][vc_text_separator title=”CONTESTO” color=”sky” style=”shadow” border_width=”2″][vc_column_text]

Il bando di ammissione alle Scuole di Specializzazione di Area sanitaria per l’A.A. 2018/2019 è illegittimo nella parte in cui prevede per i cittadini stranieri, sia che essi abbiano conseguito la laurea in Italia che all’estero, la presentazione di un ulteriore certificato che attesti la conoscenza C1 della lingua italiana.

Si legge nel bando infatti che:

3. I cittadini stranieri comunitari medici e i rifugiati politici medici accedono alle Scuole di specializzazione alle stesse condizioni e con gli stessi requisiti dei cittadini italiani (laurea e abilitazione all’esercizio professionale, ovvero possesso del decreto di riconoscimento del titolo ai fini dell’esercizio della professione medica rilasciato dal Ministero della Salute). La domanda di ammissione è presentata direttamente al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, entro il termine e con le stesse modalità previste per i cittadini italiani dall’articolo 5 del presente bando di concorso. I suddetti candidati devono, altresì, possedere, al momento della presentazione della domanda di partecipazione al concorso, una certificazione di lingua italiana, attestante la conoscenza della lingua italiana corrispondente al livello C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento delle Lingue (QCER) rilasciata dagli enti certificatori accreditati appartenenti al sistema di certificazione unificato CLIQ (Certificazione Lingua Italiana di Qualità): Società Dante Alighieri, Università per Stranieri di Perugia, Università per Stranieri di Siena e Università degli Studi Roma Tre.

4. I cittadini extracomunitari medici, titolari di carta di soggiorno, oppure di permesso di soggiorno per lavoro subordinato o per lavoro autonomo, per motivi familiari, per asilo politico, per asilo umanitario, o per motivi religiosi, oppure i medici non comunitari regolarmente soggiornanti, in possesso del diploma di laurea e abilitazione italiana, o con diploma di laurea equipollente e abilitazione italiana, oppure i medici in possesso del decreto di riconoscimento del titolo ai fini dell’esercizio della professione medica rilasciato dal Ministero della Salute ai sensi della legge n.271/2004 sono ammessi al concorso a parità di condizioni con gli italiani. La domanda di ammissione è presentata direttamente al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, entro il termine e con le stesse modalità previste per i cittadini italiani dall’articolo 5 del presente bando di concorso. I suddetti candidati devono, altresì, possedere, al momento della presentazione della domanda di partecipazione al concorso, una certificazione di lingua italiana, attestante la conoscenza della lingua italiana corrispondente al livello C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento delle Lingue (QCER) rilasciata dagli enti certificatori accreditati appartenenti al sistema di certificazione unificato CLIQ (Certificazione Lingua Italiana di Qualità): Società Dante Alighieri, Università per Stranieri di Perugia, Università per Stranieri di Siena e Università degli Studi Roma Tre.

N.B.: Il Ministero ha provveduto a emanare un decreto in cui proroga il termine per il conseguimento della certificazione linguistica C1 all’8 luglio 2019, tuttavia per il nostro studio legale si tratta comunque di una palese disparità di trattamento, oltre alla violazione del Regolamento n. 130/2017 che non prescrive alcuna ulteriore certificazione ai fini dell’ammissione ai corsi di Specializzazione medica.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_text_separator title=”TIPOLOGIA DI RICORRENTE” color=”orange” style=”shadow” border_width=”2″][vc_column_text]

Possono aderire al ricorso tutti i medici stranieri in possesso dei requisiti di ammissione, ad eccezione di tale certificazione. 

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_text_separator title=”AUTORITÀ ADITA” color=”mulled_wine” style=”shadow” border_width=”2″][vc_column_text]

Tribunale amministrativo

[/vc_column_text][vc_text_separator title=”TERMINE PER ADEIRE AL RICORSO” color=”mulled_wine” style=”shadow” border_width=”2″][vc_column_text]15 giugno 2019[/vc_column_text][vc_separator color=”white” border_width=”3″][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_text_separator title=”TIPOLOGIA DI RICORSO E MODULISTICA” color=”vista_blue” style=”shadow” border_width=”2″][vc_column_text]

  • Collettivo: € 250,00

Un’azione legale con più ricorrenti strutturata a partire dalle irregolarità che colpiscono tutti i partecipanti al concorso[/vc_column_text][vc_message icon_fontawesome=”fa fa-download”]

SCARICA I MODULI DI ADESIONE AL RICORSO

[/vc_message][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

Per ricevere qualsiasi tipo di informazione invia una mail all’indirizzo [email protected] o compila il nostro form “Raccontaci il tuo caso”.

Per informazioni immediate chiama 0917794561

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][td_block_6 category_id=”40″][/vc_column][/vc_row]

Categorie

Hai bisogno di altre informazioni?

small_c_popup.png

Diffida CIG Covid - Società

Inserisci I Dati E Ricevi La Diffida Pronta Con I Tuoi Dati!

small_c_popup.png

Diffida CIG Covid - Impresa individuale

Inserisci i dati e Ricevi la diffida pronta con i tuoi dati!