Tantissimi aspiranti camici bianchi sono stati costretti, loro malgrado, a saltare il test d’ammissione per Medicina, in alcuni casi perché risultati positivi al Covid-19, in altri solo per essere stati sottoposti a una quarantena cautelativa per essere entrati in contatto con persone positive.
Vista la misura restrittiva, non hanno potuto prendere parte a nessun test di accesso, né per Medicina né per gli altri corsi di laurea a numero programmato. Per loro, il rischio è infatti quello di perdere un intero anno e aspettare il prossimo per tentare i test. Per il nostro staff legale si tratta dunque di una gravissima violazione del diritto allo studio, in quanto resterebbero fuori dall’intero sistema universitario.
Per questo motivo, il nostro Studio legale ha attivato un ricorso per chiedere al Ministero l’organizzazione di una prova suppletiva da remoto. Trattandosi infatti di poche decine di candidati, le commissioni potrebbero validamente guidare e sorvegliare i candidati da remoto, garantendo tutta la sicurezza necessaria.
Già in passato, per i casi di DSA e per cause non dipendenti dalla volontà dei candidati, il Ministero ha concesso una prova suppletiva proprio per i test d’accesso a Medicina e Odontoiatria.
CLICCA QUI PER SCARICARE IL MODULO DI ADESIONE PER TEST MEDICINA – COVID
[/vc_message][vc_message message_box_color=”success” icon_fontawesome=”fa fa-arrow-circle-down”]
CLICCA QUI PER SCARICARE IL MODULO DI ADESIONE PER TEST VETERINARIA – COVID
[/vc_message][vc_message message_box_color=”warning” icon_fontawesome=”fa fa-download”]
CLICCA QUI PER SCARICARE IL MODULO DI ADESIONE PER TEST PROFESSIONI SANITARIE – COVID
[/vc_message]